Il campeggio è sempre stato una delle attività preferite da una buona parte di italiani. Soprattutto a causa dell’aumento dei mezzi di trasporto, la possibilità di viaggiare si è dimezzata. Un gran numero di turisti ha optato per il campeggio. Le vacanze in campeggio, a contatto con la natura, hanno bisogno della giusta attrezzatura. Ma vediamo tutto quello che c’è da sapere.
La lista di cosa portare
Quando si organizza un campeggio, in montagna, al mare o in qualsiasi altro ambiente, è importante pianificare l’attrezzatura necessaria prima di partire. Ovviamente è necessario adattare l’equipaggiamento in base ad alcuni aspetti, come la durata del viaggio, i luoghi da visitare, il periodo dell’anno e i mezzi di trasporto utilizzati. Tuttavia, in linea di massima, è possibile fare un elenco dell’attrezzatura essenziale, una lista delle cose da portare in campeggio assolutamente. Le cose più importanti da portare sono sicuramente:
- tenda e sacco a pelo;
- materassino ad aria e coperte;
- kit di pronto soccorso;
- corda, ganci e torce;
- repellente per insetti;
- coltello da tasca;
- fornelletto da campeggio;
- zaini e borse.
Cosa portare per passare la notte
Tra le cose indispensabili per il campeggio c’è ovviamente l’attrezzatura per dormire. Innanzitutto è necessario avere con sé una tenda adatta, in base al luogo e alle condizioni climatiche da affrontare. Vi servirà un prodotto di buona qualità abbastanza grande da ospitare una o più persone, a seconda delle proprie esigenze. Per le famiglie e i gruppi numerosi una scelta indicata è la tenda a casetta, difficile e lunga da montare ma in grado di fornire molto spazio all’interno, un riparo affidabile anche in caso di pioggia. Altrimenti c’è sempre la tenda a igloo, semplice da montare e leggera, perfetta per chi si sposta di frequente o per chi viaggia in solitaria.
Ad esempio devono esserci picchetti, tiranti, un telo impermeabile aggiuntivo, delle corde extra, un piccolo piccone o una pala per scavare il fossato, un martello o un’ascia per battere i fermi. A questo punto bisogna pensare agli accessori per dormire, quindi bisogna avere un sacco a pelo adatto alla stagione, un materassino ad aria gonfiabile per non dormire per terra.
Cosa portare per mangiare
Quando si passano diversi giorni all’aria aperta, sia in strutture organizzate che in mezzo alla natura incontaminata, è essenziale preoccuparsi di avere tutto il necessario per preparare i pasti. Un oggetto immancabile tra le cose da campeggio è il fornelletto a gas, con il quale si possono cuocere gli alimenti, scaldare l’acqua e cucinare piatti veloci, come carne o pesce. Dopodiché bisogna avere quindi un pentolino, dei panni o dei canovacci, posate, piatti, bicchieri e un coltello più grande per preparare il cibo e gli odori. Altri accessori dipendono dalle proprie esigenze e dallo spazio a disposizione, come ad esempio taglieri, contenitori, scolapiatti e perché no, anche la classica moka per preparare il caffè al risveglio.