Quando parliamo di “Bancomat” spesso facciamo riferimento a tutti i pagamenti e a tutte le transazioni di denaro elettronico. Questo perché proprio il circuito Bancomat SpA, è stato il primo ad avere grande successo e diffusione. Prima era adibito solo a pagare attraverso la carta, mentre successivamente fu reso disponibile il prelievo attraverso gli ATM compatibili.
Bancomat, ecco la notizia sconvolgente: come faremo adesso?
Essendo stato il primo, il Bancomat si è esteso poi a tutte le forme di pagamento elettronico. Quindi anche quando parliamo di carte di debito o carte conto lo assofiqvo al Bancomat. Anche se ormai molti usano i metodi elettronici rispetto a quelli tradizionali (cioè i contanti), i cambiamenti stanno avvenendo anche per quanto riguarda il Bancomat e in questo caso, non sono molto positivi.
Molti istituti di credito, stanno eempt più investendo nei servizi di home banking. Si tratta di quei servizi che prima si dovevano fare per forza in banca, ma che ora vengono fatti online. Stiamo ad esempio, parlando dell’erogazione del saldo, dell’estratto conto oppure dei prelievi. Questi ultimi però si possono fare tramite gli ATM.
Sono però strumenti sempre meno diffusi e meno presenti in Italia. Stanno scomparendo soprattutto per il costo elevato che bisogna sostenere quando lo si ha. Molte banche infatti, disattivano questi dispositivi perché si sono resi conto che ormai il cittadino ha sempre meno contante liquido. Addirittura, alcune banche hanno chiuso le proprie filiali per lavorare esclusivamente online, così da risparmiare parecchi soldi.
C’è da dire però che sicuramente i costi di commissione, saranno più alti. Proprio per questo motivo, i costi per un prelievo potrebbe arrivare anche ad oltre 1,50 euro.
In ogni caso, ci vorranno anni per “eliminare”, tutti i Bancomat, ma sicuramente verranno usati sempre di meno, dato che le persone pagano direttamente con la carta, senza prelevare prima.