Il “tema” bollette di luce e gas, che costituiscono le principali e più importanti fonti energetiche, è indubbiamente uno dei più “caldi” del 2022, ma con tutta probabilità l’argomento continuerà ad essere molto chiacchierato e fonte di grande lavoro per i governi futuri.
Infatti la guerra in Ucraina ha solo peggiorato la situazione energetica, che stava già facendo palesare diverse problematiche legate ai rincari, dovuti in parte alla maggior richiesta da parte dei cittadini e delle imprese, dopo due anni di pandemia, quindi il conflitto che si è venuto a creare ha ulteriormente costretto i governi europei a sviluppare una serie di agevolazioni e bonus per non aggravare la situazione rincari, già molto problematica.
Bollette luce e gas, in arrivo nuovi aumenti per l’inverno: “pazzesco”
Con le elezioni alle porte, la campagna elettorale attuale non può che essere stata influenzata dai mesi invernali, visto che al netto della situazione commerciale in profondo cambiamento dal punto di vista delle forniture di energia, è difficile valutare ora come sarà la situazione negli ultimi mesi del 2022.
Fino al prossimo ottobre sarà attivo per le fasce medio-basse della popolazione il “Bonus Bollette”, una forma di blocco dei rincari, prorogato con l’adozione del Decreto Aiuti Bis, ma in inverno la situazione potrebbe portare a difficoltà fisiche ed effettive a fornire di gas e luce tutti. Come esaminato da Confcommercio allo stato attuale con i prezzi in salita, ci ritroveremo a pagare circa il triplo rispetto agli ultimi mesi del 2019 ed il doppio rispetto al 2021.
Soluzioni temporanee potranno essere una ulteriore proroga del bonus bollette oppure uno “sconto” sulle tasse legate ai fornitori di energia, ma come accennato non è assolutamente da escludere un vero e proprio razionamento dell’energia per i mesi più rigidi.
E’ probabile che vengano promossi dei limiti legati alle temperature massime del termostato del riscaldamento, non troppo diversamente da quanto avvenuto per i condizionatori a inizio estate 2022.