Il concetto di riciclo non è nato certamente “ieri”, ma a lungo è stato appannaggio di personalità e mentalità green, spesso un po’ scollegate dall’attuabilità pratica, ma che con il passare del tempo costituisce sempre di più una sorta di necessità e non un “vezzo”. Il concetto di riutilizzo è infatti non di recente concepimento, e viene portato avanti da molti anni soprattutto in contesti particolarmente responsabili. In questi ultimi anni è ritornato di moda il concetto di riutilizzo legato ad oggetti oramai demodè oppure considerati fuori moda o semplicemente inservibili, come possono essere pezzi di mobilio o anche una semplice e comune sedia di legno. Ecco qualche idea per riutilizzare una di questa per sviluppare diverse tipologie di oggetto, del resto riciclare una sedia richiedee poco lavoro manuale.
Scopri come riciclare una vecchia sedia per farne originali fioriere e mensole
Le sedie in legno, sia quelle fisse che reclinabili sono infatti composte soprattutto da legno, materiale duttile e riutilizzabile per definizione. Per riutilizzare quelle a schienale fisso in modo semplice è sufficiente rimuovere ad esempio lo schienale per realizzare delle mensole da appendere con l’ausilio di grossi chiodi o supporti simili.
Lo schienale di una sedia di legno con un po’ di ingegno può fungere da porta asciugamani o porta oggetti, mentre una sedia di legno opportunamente privata della seduta, può diventare una eccellente fioriera.
Vecchie sedie magari usurate, possono facilmente diventare delle vere e proprie panche e panchine sia per gli interni che per gli esterni, semplicemente unendole con una struttura composta ad una o più assi di legno incollate o inchiodate sopra.
Una sedia in legno senza le gambe può essere trasformata in una sorta di “mini altalena”, opportunamente assicurata con del cordame, mentre gli schienali se rimossi possono fungeree da cornici oppure da porta fotografie.
E’ sempre utile ripulire con attenzione la sedia e magari trattarla con della carta vetrata, prima di lavorarci.