Anche il più urbano dei contesti, dominato dall’influenza umana, deeve fare i conti con alcune specie animali che spesso esistono da prima di quella umana, e che hanno comunque compreso come adattarsi alle città. Soprattutto gli insetti per numero e caratteristiche riescono a sopravvivere anche in condizioni difficili, e tra queste anche le vespe, assieme alle api, costituiscono delle varianti di insetti sicuramente utili per l’ecosistema ma anche pericolosi e spesso molesti. Come la quasi totalità degli imenotteri, anche le vespe sono adattive, e sono solite sviluppare dei nidi per prosperare, ma un nido di vespe può essere sicuramente “abbattuto”, pur essendo rischioso ma è anche possibile adottare altri metodi meno aggressivi.
Se hai un nido di vespe in casa, allontanalo con cautela in questo modo
Le vespe sono considerate pericolose perchè generalmente più combiattive rispetto alle api. Rispetto a queste ultime inoltre le vespe possono pungere più volte, dato che la puntura non porta la perdita del pungiglione.
Se abbiamo intenzione di disfarci di un nido di vespe è sempre farlo in particolari momenti della giornata, quando gli insetti in questione sono meno attivi, ad esempio nel tardo pomeriggio o la sera, e in generale il periodo dell’anno in cui le vespe sono ancora “stordite” dal letargo è quello immediatamente successivo all’inverno.
Se il nido è ancora in “costruzione”, possiamo scoraggiarne lo sviluppo adottando la tecnica del “finto nido”, che può essere costituito da un vaso marrone oppure uno di un altro colore ricoperto da un busta di un colore analogo. Questo funge da deterrente in quanto difficilmente le vespe decideranno di “mettere su casa” se esiste un altro nido. Anche utilizzare alcune sostanze come il basilico oppure la menta piperita, ad esempio utilizzando una soluzione di acqua ed olio essenziale con questo aroma è un eccellente metodo per scoraggiarle.
Il nido può essere abbattuto in condizioni di sicurezza utilizzando del fumo, ad esempio scaturito da della carta o della paglia opportunamente accesi dal fuoco.
Il fumo stordisce gli insetti e li rende meno aggressivi, a questo punto sarà sufficiente utilizzare un bastone per far cadere il nido in un contenitore, ricordandoci di premunirci contro le punture, utilizzando una tuta e protezione.