In natura esistono alcuni insetti a cui bisogna prestare particolare attenzione, perché possono aggredire le piante e indebolirle. Tra i nemici più temibili per chi ama fare giardinaggio ci sono loro, gli insetti. Creaturine talvolta così microscopiche da attaccare e nuocere alla pianta in maniera invisibile.
Attenzione a questi insetti sulle piante: sono nocivi per la pianta
Tra le cause più gravi che possono pregiudicare la salute delle piante ci sono gli insetti. Si tratta di esserini infestanti che possono attaccare una parte della pianta in modo silente, per poi danneggiare e indebolire l’intera struttura. Per questa ragione dovresti riconoscere i principali insetti a cui prestare attenzione e sapere come correre ai ripari. Quando si parla di parassiti, la prevenzione è la difesa migliore. Accorgersi in tempo della loro presenza e agire in maniera giusta, può evitare una pericolosa infestazione.
Afidi
L’incubo di chi coltiva le rose, gli afidi sono chiamati comunemente pidocchi delle piante. Aggrediscono le foglie delle piante da frutto e da fiore, facendole diventare gialle e poi morte. Le piante attaccate dagli afidi cominceranno a perdere il loro fogliame e a produrre fiori e frutti indeboliti.
Cimici
Le specie più nocive per le piante sono le cimici asiatiche, pericolosamente diffuse anche in Europa. Rispetto a quelle europee, le cimici asiatiche aggrediscono anche i fiori, gli ortaggi e la frutta. Non è raro trovarle sugli alberi di mele, pere e pesche. Hanno l’abitudine di rifugiarsi sotto le foglie che assumono un aspetto insolito con piccole macchie chiare.
Cocciniglie
Fra gli insetti a cui fare attenzione sulle piante, un posto d’onore spetta alle cocciniglie. L’aggressione inizia con una piccola colonia che gradualmente si diffonde, colpendo tutta la pianta. Riconoscere un loro attacco non è poi così difficile, perché questi insetti rilasciano una sostanza zuccherina particolare, la melata. Su foglie e rami appaiono puntini bianchi che anticipano una perdita di colore di quelle zone.
Ragni rossi
Non si tratta di veri e propri ragni, ma di acari che possiedono molte zampe. Sono fra i parassiti più infestanti e nocivi per per gli ortaggi, gli alberi da frutto e le piante ornamentali. La loro presenza causa, a lungo andare, la caduta di foglie e baccelli diventati secchi.
Lepidotteri
Anche le larve delle farfalle possono compromettere la salute delle piante. Se noti una loro traccia sui fusti o sotto le foglie, dovrai fare molta attenzione questi insetti sulle piante. Per crescere, si nutrono delle sostanze vegetali, portando la pianta a un inevitabile deperimento.
Mosche bianche
Amante del caldo e dell’umidità, la mosca bianca è un insetto dalle grandi ali e un colore chiaro. Predilige attaccare le parti basse degli ortaggi, come le melanzane e i pomodori, e dei limoni. Tuttavia, non è raro ritrovarli anche sui fiori, come i gerani e le begonie. Una sua aggressione comporta l’ingiallimento delle foglie fino a farle cadere.
Bruchi
I bruchi sono golosi di piante dalle foglie tenere e dolci, come la lattuga e il basilico. Notarli non è affatto difficile. Dovrai fare attenzioni a piccoli fori che compariranno sul fogliame per poi ritrovarsi con molte foglie mangiucchiate, se non del tutto divorate.