I gioielli venivano usati già in antichità. Sono stati i primi oggetti ad essere costruiti per abbellire il proprio corpo e non necessari a sopravvivere. Una forte novità a quel tempo, dato che prima le cose venivano costruite solo se necessarie per vivere.
Questi oggetti venivano creati già nella Preistorie e andavano a rappresentare la cultura o la propria religione. Ma spesso venivano usati per dimostrare il proprio ceto sociale, più erano grandi e preziosi, più simboleggiavano la ricchezza che possedevano.
Trova questi antichi gioielli e diventerai ricchissimo: ecco il valore
I gioielli della Preistoria erano molto diversi dai nostri, dato che ancora non esistevano alcuni metalli preziosi. La gioielleria moderna nasce nel 19° secolo. In quel secolo nacque anche l’arte dell’orafo e furono inventate anche nuove tecniche di lavorazione. Ci furono parecchie innovazioni e si crearono gioielli di tutti i tipi e valore. Nel tempo hanno acquistato sempre più un valore estetico e il materiale che veniva usato, ne definiva il valore.
Può capitare ti ritrovare in qualche cassetto dei gioielli molto antichi, magari di qualche zia o nonna. La prima cosa da fare è capire il loro valore. Di solito, ci sono delle cifre che ne indicano la purezza. Ad esempio, per l’oro si possono avere 0 carati, 10 carati, 14 carati, 18 carati, 22 carati e 24 carati. Questo vale per tutti gli altri metalli ma anche per le gemme e le le pietre preziose. Anche le pietre hanno il proprio valore, ad esempio per le pietre, più luce passa attraverso di essa, più costa.
In ogni caso, prima di vendere o di buttare un gioielli è meglio farlo valutare da un esperto o meglio, è meglio farlo valutare da più esperti così da essere sicuri di non essere truffati nel momento in cui si voglia vendere l’oggetto. È meglio sempre fare affidamento su persone di fiducia.