Le riserve naturali sono presenti in lungo e in largo per tutta la nostra penisola. Settembre è appena iniziato, e il clima mite e ancora afoso a tratti, ci permette di poter visitare alcuni dei parchi naturali più belli. Vediamo quali sono i più belli da visitare.
Parco Nazionale del Gargano
E’ un parco inondato di sole e di mare a caratterizzare lo sperone d’Italia. Un promontorio caratterizzato dai faggeti e pineti della Foresta Umbra e da tanti laghi costieri. Questo parco, un’area naturale protetta, è stato istituito nel 1991. E’ situato nella provincia di Foggia, in Puglia, nella zona nord est della regione. Il territorio protetto è ampio quasi 120.000 ettari e l’ente ha sede a Monte Sant’Angelo. All’interno è possibile trovare oltre il 35% delle specie botaniche presenti in Italia ed è grazie a ciò che questo parco può vantare il primato nazionale della biodiversità. In questo territorio, pari all’1% dell’Italia, è possibile ammirare svariati scenari miscelati tra loro, come la foresta, le montagne e il mare con ricca flora e fauna.
Parco Nazionale del Vesuvio
Questi è fra i parchi naturali più belli del Sud Italia annoveriamo il Parco Nazionale del Vesuvio. Istituito come area protetta nel Giugno del 1995, il Parco Nazionale è definito tale per la sua importanza geologica, biologica e storica del territorio. L’ente del parco ha sede nel comune di Ottaviano, nella provincia di Napoli. All’interno del Parco è presente la discarica di Cava Sari, per la quale il comune di Terzigno è stato al centro di varie polemiche a livello nazionale. Nel Luglio del 2017 il parco è stato vittima di gravi danni ambientali a causa di un ampio incendio dalle cause tutt’ora ignote. Il territorio, con una superficie di 8500 ettari, è il reagente di una serie di avvenimenti geologici. Sono presenti due grandi territori principali, uno più arido, in gran parte riforestato per impedire le frane, e uno umido, caratterizzato da folti boschi e oltre 900 specie vegetali.
Parco Nazionale dell’Aspromonte
Il Parco Nazionale dell’Aspromonte è uno dei parchi nazionali più suggestivi in Italia. Situato in provincia di Reggio Calabria, il suo nome deriva dall’omonimo massiccio appenninico che percorre la Calabria a chiusura della dorsale appenninica. Il Parco è stato istituito nel 1968 e formalizzato nel 1994 quando fu anche istituito l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte. I primi nuclei abitativi, oggi inclusi nell’area del Parco, risalgono al primo millennio a.C. Intorno al secolo VIII a. C., l’area venne colonizzata dai Greci i quali importarono le loro conoscenze e abitudini. I popoli indigeni, che prima dell’arrivo dei Greci vivevano di pastorizia e caccia, durante il periodo greco modificarono le loro abitudini iniziando il disboscamento e la coltivazione di cereali, ulivi e viti.