Ti basteranno due ingredienti, che conservi in casa, per pulire le zanzariere, senza doverle smontare. Le reti metalliche o in plastica, una volta pulite, potranno assolvere il loro compito al meglio. Filtreranno l’aria e la luce del sole e, nel contempo, impediranno agli insetti di intrufolarsi tra le mura domestiche.
Ecco i 2 ingredienti per pulire le zanzariere
A prescindere dal tipo di zanzariera che hai installato in casa, se pulita regolarmente, può fare filtrare la luce, l’aria e ostacolare l’ingresso a zanzare e altri insetti fastidiosi. Non importa la struttura. Possono essere zanzariere scorrevoli o fisse, con rete plissettata o a rullo. Ciò che conta è scoprire il modo di pulirle bene, senza doverle smontare. E potrai farlo, usando due semplici ingredienti, di quelli che tutti abbiamo in casa.
L’ammoniaca per pulire le zanzariere
Prima di pulire le zanzariere con l’ammoniaca, ti converrà indossare dei guanti protettivi che ti proteggano da eventuali spruzzi. Dopodiché, avrai bisogno di un secchio riempito con 3 litri di acqua calda e mezzo litro di ammoniaca. Immergi una spazzola nella miscela ottenuta e passala sulla zanzariera, iniziando dalla parte superiore e scivolando verso il basso.
Procedi in questo modo, passando la spazzola molte volte, fino a pulire ogni angolo della struttura, cornici e telaio compresi. L’importante è pulire le zanzariere con estrema delicatezza, altrimenti rischieresti di danneggiare o deformare la rete metallica.
Pulire la zanzariera con l’aceto di vino
In alternativa, potresti pulire la zanzariera usando una miscela a base di acqua e aceto di vino. Dovrai riempire un secchio con acqua calda e aggiungere un bicchiere di aceto. Se vuoi ottenere un risultato migliore, ti converrà versare anche pochi cucchiai di detersivo per piatti. Dopo aver chiuso le tapparelle esterne, pulisci le zanzariere con una spugna intrisa nella soluzione. Attendi alcuni minuti, il tempo necessario affinché la miscela agisca e poi risciacqua bene.
Le zanzariere sono esposte ogni giorno a pioggia, vento, smog, insetti e polline. Per questa ragione, andrebbero lavati almeno ogni due o tre mesi, sennò non riusciranno più a svolgere il loro compito. L’ideale sarebbe usare detergenti che non siano aggressivi, se non vorrai correre il rischio di rovinarla in maniera irreparabile.