L’INPS, ossia l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale costituisce un’ente fondamentale per l’ordinamento dello Stato, essendo sostanzialmente adibita a servizi di importanza molto particolare, in primis da principale ente previdenziale, alla quale tutti i cittadini devono essere iscritti per poter avere accesso alle varie forme di previdenza, come la pensione, e regolarizzare il lavoro. Inoltre l’INPS si prodiga anche delle varie forme di assistenzialismo e i sempre più diffusi ammorotizzatori sociali, come le innumerevoli tipologie di bonus ed agevolazioni che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi anni. INPS da sempre viene considerato come un ente non all’avanguardia dal punto di vista dell’ottimizzazione ne da quello tecnologico, ma lo stato da anni ha iniziato a mettere a punto una sorta di processo di digitalizzazione che permette alla quasi totalità degli iscritti all’ente di accedere a buona parte dei servizi messi a disposizione senza recarsi fisicamente in uno degli uffici. Esiste infatti una vera e propria area personale, messa a disposizione dal portale ufficiale INPS.
INPS, come accedere alla mia area personale? Ecco la guida
Il Covid ha accelerato “l’urgenza” che ha portato l’INPS come gran parte dei servizi dello stato a fare ricorso alle varie forme di identità digitale, come lo SPID oppure la Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS) oppure la Carta d’Identità Elettronica, tutti strumenti che hanno la funzione di “chiavi di accesso” per l’utente.
Fino al 2021 era possibile accedere al portale INPS anche utilizzando credenziali tradizionali come il PIN, messo a disposizione dall’ente, ma oggi questa possibilità è permessa solo a cittadini residenti all’estero non in possesso di un documento di riconoscimento italiano.
Per chi è in possesso di una già citata Carta Nazionale dei Servizi, bisogna avere una CNS attiva ed avere accesso postazione che permetta la lettura della CNS (ovvero dotata di apposito lettore in caso di smart card), come specificato presso il portale dell’INPS stesso.
Per chi è in possesso di Carta d’Identità digitale è necessario utilizzare al momento dell’accesso i PIN e PUK: la prima parte dei due codici è nella ricevuta della richiesta CIE, la seconda parte viene consegnata insieme alla CIE. Anche in questo caso è specificato qui.