Chiunque sia in possesso di un giardino, un orto di qualsiasi altra forma di spazio costellato da una porzione di verde impara rapidamente a fronteggiare ed in senso generico a “venire a conoscenza” di tutta una serie di fattori che possono compromettere il nostro “pezzetto di verde”. Funghi, malattie delle piante, ma sopratutto insetti parassiti ed altri animali sono naturalmente portati a “banchettare” e spesso rovinare ciò che abbiamo magari faticosamente coltivato, ed in particolare sono lumache e limacce ad essere particolarmente dannose per l’orto, come ogni buon coltivatore ma anche appassionato di giardinaggio è a conoscenza.
Nessuno lo sa, ma ecco perchè le limacce sono il peggior nemico dell’orto
Con il termine lumaca si fa riferimento al famoso animale dotato di guscio, che è sostanzialmente un mollusco invertebrato, cioè privo di scheletro, che appartiene alla grande famiglia dei gasteropodi. Il termine lumaca fa spesso riferimento alla “versione” con la “casa sulla schiena”, ossia la chiocciola mentre la limaccia è generalmente quella che ne è priva.
Tutte le tipologie di gasteropode di questo tipo fanno uso di una forma di “muco” che utilizzano per spostarsi ed agevolare il movimento, mentre qualsiasi sostanza polverosa come la cenere o la segatura rappresenta una forma di “nemico naturale” che può far seccare l’animale e quindi di norma lumache e limacce stanno ben lontani da questi elementi.
Questi animali si nutrono principalmnte di arbusti e foglie tenere e giovani, e privilegiano gli ambienti umidi e poco illuminati. Esistono rimedi molto aggressivi per disfarsi di questi animali, come ad esempio la birra, in quanto i gasteropodi sono naturalmente attratti dai prodotti a base di lievito. Mantenere un contenitore con della birra, anche molto economica, agirà da esca e terrà lontane lumache e limacce dal nostro orto.
In generale è sempre meglio optare per deterrenti perchè anche questi animali hanno il loro “senso” nell’ecosistema. Quindi possiamo utilizzare segatura, polvere e cenere da spargere nei pressi dell’orto oppure fare ricorso a diverse piante aromatiche che sono “fastidiose” per questi animali, come salvia, ortica, peperoncino, menta, rosmarino, finocchio e basilico.