Le zecche sono dei parassiti che si attaccano facilmente ai nostri animali domestici come cani e gatti. Sono molto piccole e non si vedono facilmente, ma sono in grado di attaccarsi all’animale e succhiarne il sangue fino a riempirsi del tutto. Ma vediamo tutto ciò da sapere su questi parassiti e le possibili malattie di cui ne è portatrice.
Cosa sono e come riconoscerle
Le zecche sono piccoli parassiti che si nutrono di sangue. Hanno 8 zampe e non volano né saltano. Possono presentarsi di diversi colori come nere, marroni o rossicce, e sono molto piccole. Tuttavia, dopo il pasto a base di sangue del malcapitato ospite, possono aumentare il loro volume anche fino a 100 volte. Le zecche riescono a resistere anche alle basse temperature. Per questo, ormai sono in circolazione tutto l’anno, con una maggior concentrazione nel periodo primaverile ed estivo. Se il tuo cane trascorre parecchio tempo all’aria aperta, lo dovresti controllare regolarmente per scovare la presenza di eventuali zecche. Basta passare le dita su tutto il corpo dell’animale in maniera piuttosto lenta. È importante controllare ogni zona del corpo, anche sotto le zampe, sulla coda e le orecchie, prestando attenzione sia alla parte interna che esterna. Nutrendosi del sangue dello stesso cane, una zecca può sopravvivere fino a 3 settimane.
Sintomi della puntura della zecca
I principali segni di una possibile infestazione da zecche nel cane o nel gatto sono i seguenti:
- Febbre
- Zoppia
- Perdita dell’appetito
- Tosse
- Improvvisa comparsa di dolore ad un arto o in altre sedi del corpo
- Artrite o tumefazione articolare
- Letargia o depressione
Le zecche sui cani causano anche sintomi specifici, localizzati nella sede del morso. L’area è infatti interessata da un prurito intenso e costante, al quale può accompagnarsi un eritema circoscritto. In corrispondenza della puntura, la pelle dell’animale può inoltre lacerarsi e iniziare a sanguinare, fino a provocare una piccola emorragia locale. Se si sospetta che il proprio animale sia stato morso da una zecca, occorre contattare immediatamente il veterinario per programmare una visita e un esame del sangue. Quando si asporta una zecca, è utile conservarla in un contenitore affinché il veterinario possa esaminarla per determinarne la specie. Rimuovere le zecche con le apposite pinzette, mai con le mani.
Come prevenire
uello della zecche è un problema prevedibile. Quindi, sarebbe opportuno ed utile valutare una corretta profilassi antiparassitaria. Ci sono varie formulazioni che si differenziano in base al principio attivo e al modo d’azione. Alcuni di questi sono: il collare, le pastiglie, lo shampoo e anche degli spray adatti. La scelta dell’antiparassitario va valutata insieme al veterinario anche perché non tutte le formulazioni sono adatte per tutti i cani.