L’autunno è il momento ideale per piantare i bulbi di tulipani. Vuoi saperne di più su questa bella pianta bulbosa, la cura e la manutenzione che esige il simbolo dell’Olanda per eccellenza? Fiore capace di deliziarci con fioriture coloratissime, ecco tutto ciò che si deve sapere per piantare e fare crescere i tulipani.
Coltivare i tulipani: piantare i bulbi, cura e manutenzione
Il tulipano è una pianta molto semplice da coltivare, anche per chi è negato con il giardinaggio. Se piantato in autunno, può regalarti deliziose fioriture primaverili. Appartenente alla famiglia delle Liliacea, cui appartengono i gigli, il tulipano è una bulbosa perenne che fiorisce in primavera.
La si associa all’Olanda, ma non tutti sanno che i tulipani hanno origine in Oriente, dove venivano coltivati più di mille anni fa. Nel 1500 sono stati introdotti in Europa e da allora tra olandesi e tulipani è stato amore a prima vista. Oggi questa pianta è coltivata e apprezzata ovunque per via dei suoi incantevoli fiori.
I tulipani sono formati da un bulbo sotterraneo perenne che dà origine a uno stelo eretto, di colore verde brillante. Sullo stelo nascono poche foglie bluastre. In genere, ogni pianta produce un unico fiore colorato dalla caratteristica forma a coppa.
Piantare i tulipani in vaso o in giardino
L’autunno, tra ottobre e dicembre, è il periodo adatto per piantare i tulipani in vaso o in giardino. I bulbi di tulipano vanno piantati all’aperto, perché prediligono le temperature tipiche delle zone montuose. Vanno interrati a una profondità di circa 15/20 cm, a seconda della varietà di tulipano. Più lo stelo crescerà in altezza e più sarà sicuro piantarlo profondamente.
I tulipani vanno coltivati in un terreno sabbioso e drenante, profondo e con molti nutrienti organici. Ancora meglio se aggiungerai del concime maturo o della sabbia. Sono piante che rispondono bene ai climi temperati, amano stare al sole. Resistono al freddo, ma non tollerano le gelate e il vento.
Tulipani: cura e manutenzione
I tulipani fioriscono a inizio primavera, tra marzo e aprile. Una volta terminata la fioritura, dovrai aspettare che le foglie e i fiori diventino del tutto secche e poi rimuoverle. Così facendo, aiuterai la tua pianta ad affrontare nel migliore dei modi il periodo di riposo vegetativo.
Dovrai avere cura di mantenere il terreno sempre umido con innaffiature frequenti, ma non abbondanti. Come molte piante, anche i tulipani temono i ristagni d’acqua. Per una buona manutenzione di questa bulbosa, dovrai somministrarle un fertilizzante liquido, che potrai unire all’acqua delle annaffiature.
Come puoi vedere i tulipani sono fiori molto semplici da piantare e coltivare, non hanno troppe pretese. Se dopo due o tre anni dalla loro messa a dimora noterai una minore produzione di fiori, ti converrà sostituirli con nuovi esemplari. Se dovrai sradicarli, faresti bene ad attendere la fine della fioritura. quando il fogliame è del tutto secco.