Quando parliamo di salumi la prima cosa che viene da pensare è che questi possono essere nocivi per la nostra salute se mangiari a dismisura. Però, tale discorso non vale per la completa classe dei salumi, in quanto ne esiste una caratteristica tipologia che ha tanti benefici per il nostro organismo: ci stiamo riferendo ovviamente alla bresaola.
Cosa accade a chi mangia bresaola con colesterolo e glicemia? Ecco le conseguenze
La bresaola è un salume arrotolato in un budello grigio e i tagli sono di colore più o meno rosso ciò varia dalla carne impiegata, siccome vi sono molti tipi di salume, infatti ritroviamo il manzo, cavallo, cervo e maiale. A differenza di altri salumi, la bresaola è contraddistinta da un basso contenuto di grassi. Però colesterolo alto e ipertensione non vanno particolarmente d’accordo con nessun tipo di salume o insaccato.
Quale più, quale meno, si tratta sempre di prodotto assolutamente non necessari all’alimentazione, ricchi di sale, di grassi e di colesterolo. Il consiglio è di comunque consultare un dietologo esperto in queste patologie, difatti con la salute non si gioca. Questo vi consiglierà nella maggior parte delle volte di mangiare solo e soltanto appunto la bresaola.
In 100 gr di affettato troviamo 151 calorie e 33 g di proteine, di cui 2 g di lipidi, ben frazionai tra grassi saturi e polinsaturi, che sarebbero quelli “cattivi”, e monoinsaturi. Apporta 63 mg di colesterolo ed è data perché si tratta di un salume, come abbiamo già detto, e “magro” rispetto agli altri. Il contenuto di sodio però è molto alto: 1597 mg, maggiore alla soglia giornaliera raccomandata: e dunque fermamente non positivo per chi pena di ipertensione.
Tornando alla bresaola, pur procurando una ottima dose di minerali quali magnesio, rame, zinco e selenio, e alcune vitamine del gruppo B e vitamina A, è impossibile non osservare come le stesse sostanze siano acquisibili da numerosi altri cibi potenzialmente meno dannosi. Purtroppo non c’è modo di capire se il nostro colesterolo è elevato, se non tramite analisi del sangue.
Non esiste una sintomatologia che ci metta in allarme prima. Quindi è bene seguire sempre e comunque un’alimentazione oltre che fatta con bresaola, anche e soprattutto piena di frutta, verdura e fibre, ed evitare cibi grassi, oltre a fare frequenti controlli.