L’autunno e il mese di ottobre in particolare portano con sé le castagne. Si tratta di uno di quegli alimenti che tantissime persone aspettano per mesi. Gustarle calde appena tolte dalla griglia è un gesto che si associa subito a momenti di gioia, alla sensazione di calore tra le mani durante i primi freddi dell’anno.
Le castagne sono un frutto delicato, che ha bisogno delle giuste condizioni meteorologiche e dell’assenza assoluta di parassiti per maturare e fruttare a pieno. Il costo delle castagne è particolarmente lievitato negli scorsi anni: si tratta di uno dei frutti più cari, ma il gusto e le sue proprietà valgono sicuramente una spesa leggermente superiore al solito. Approfondiamo in questo articolo proprietà e benefici delle castagne.
Le castagne: proprietà e caratteristiche
Le castagne sono un frutto tipico di tante nostre terre: in Italia si coltivano e raccolgono soprattutto in Piemonte, Toscana e Campania. Come abbiamo detto per i castagneti serve un clima specifico, una irrigazione buona e costante, e un ambiente salubre e molto pulito. Possono essere mangiate solo cotte, nella maniera che preferite: arrostite sul fuoco, bollite, al forno e anche essere associate ad altri alimenti come carne, pesce e verdure.
Sono composte per circa il 55% da acqua e apportano una notevole quantità di vitamine e minerali come niacina, riboflavina, tiamina, potassio, calcio, fosforo, sodio, ferro e rame. In particolare il magnesio evita i crampi muscolari, il fosforo sostiene il sistema nervoso e il potassio aiuta il cuore e la pressione arteriosa. Questo mix le rende un cibo ideale per il corpo e per la mente. Sono infine una delle fonti di grassi naturali migliori in natura: questi sono composti infatti all’80% da grassi insaturi (44% di acido oleico, più omega 3 e omega 6), cosa che regola in modo positivo i valori del colesterolo.
I benefici delle castagne
Le castagne possono essere estremamente importanti in una dieta se utilizzate con il giusto dosaggio e nel momento in cui sono di stagione. Sono infatti un alimento molto calorico (165 kcal per 100 grammi) e quindi devono essere mangiate con cautela da diabetici e obesi. Proprio per il loro forte apporto di carboidrati sono considerate energizzanti: composte principalmente da zuccheri complessi (carboidrati), non bisognerebbe superare tre porzioni a settimana. Questa carica aiuta a combattere anche la stanchezza e lo stress.
Sono un alimento buono per contrastare l’anemia e la carenza di ferro, perché hanno un ottima percentuale di questo minerale. Abbonda anche l’acido folico, che le rende consigliate a chi è in gravidanza. L’alta presenza di fibre le rende lassative. Provenendo dal mondo vegetale, sono prive di colesterolo e quindi aiutano a contenere il colesterolo cattivo (LDL). Ultima caratteristica, non trascurabile, è il fatto che le castagne rappresentano un’ottima alternativa per i celiaci, che possono utilizzare tranquillamente la loro farina per la preparazione di pane, dolci e altri prodotti.