Carlotta Mantovan, la vedova di Fabrizio Frizzi, si è aperta su un periodo di trasformazione e rinascita dopo la perdita del marito nel marzo del 2018. In un’intervista a Oggi, ha condiviso la sua necessità di guardare avanti e di trovare gioia nel futuro. Partecipando a “Ballando con le Stelle”, ha sottolineato come il programma le abbia permesso di riscoprire il piacere del divertimento, un aspetto che il dolore sembrava averle portato via.
A 41 anni, Carlotta ha raccontato di aver deciso di trasferirsi Oltralpe, una scelta che ha ulteriormente sottolineato il suo desiderio di rinascita e di affrontare una nuova fase della sua vita. Quando le è stato chiesto riguardo alle ciglia finte indossate durante le sue esibizioni a “Ballando con le Stelle”, ha spiegato che sono diventate parte integrante del suo percorso di rinascita. Dopo 16 anni di matrimonio e la perdita del suo partner, ricominciare da sola non è stato semplice.
Carlotta ha sottolineato come queste ciglia finte rappresentino la sua ricerca di leggerezza e di gioia, un modo per affrontare la vita con un nuovo spirito. Essendo la madre di Stella, una bambina di 10 anni nata dalla relazione con Frizzi, la sua rinascita ha coinvolto anche il desiderio di divertirsi e di riscoprire il piacere del gioco, aspetti che il dolore sembrava averle sottratto.
Carlotta Mantovan: la sua vita dopo la morte di Fabrizio Frizzi
In televisione, Carlotta Mantovan ha espresso il suo desiderio di diffondere un’importante idea: quella che anche chi ha vissuto momenti di sofferenza debba e possa ritrovare la capacità di sorridere. Tuttavia, le sue priorità rimangono ben chiare: in primo luogo, la serenità della sua adorata figlia Stella. Descrivendola come una bambina con un sorriso aperto e gioioso, Carlotta si impegna a prepararla per la vita, promuovendo un atteggiamento aperto e inclusivo verso gli altri.
La Mantovan ha anche affrontato il tema del dolore, sottolineando che non è qualcosa che si supera, ma piuttosto si porta con sé. Concentrando ogni sua energia su Stella, il dolore ha agito come un’opportunità per accrescere la sua sensibilità, nonostante non l’abbia indebolita. Al contrario, le ha permesso di riscoprire le piccole gioie quotidiane spesso trascurate.
La somiglianza di Stella con il padre, Fabrizio Frizzi, è evidente non solo nel sorriso ma anche nell’affabilità e nella sensibilità. Per offrirle un ambiente sereno, Carlotta l’ha portata in Francia, dove conduce una vita semplice immersa nella natura, in una piccola casa circondata dalla campagna. Questo ambiente permette a Stella di giocare spensieratamente, andando in bicicletta e correndo tra i prati.
La scelta di allontanarsi dall’Italia è stata dettata dal desiderio di trovare serenità lontano dai riflettori. Impegnata nel paese dove ora risiede, Carlotta si dedica a contribuire alla comunità, organizzando raccolte fondi per la scuola e supportando le esigenze più basilari della gente del luogo. Questa nuova vita è caratterizzata da semplicità: la cottura del pane in forno e la condivisione dei pasti, lunghe passeggiate, eventi gastronomici e sportivi, e ogni tanto gareggiando con il suo cavallo. Ha anche trasmesso a Stella la passione per l’equitazione.
Carlotta Mantovan ha spiegato il motivo che l’ha condotta alla sua attuale dimora con queste parole: “Ho scoperto casualmente il luogo dove vivo adesso. È stato lì che ho incontrato il mio cavallo. A un certo punto, ho sentito l’urgenza di prendere le distanze dalla mia vita precedente. Era una forma di protezione per me stessa, per garantire la sicurezza di mia figlia e per poter ricominciare da zero”.
Sulla prospettiva di un nuovo amore, Carlotta si mostra riflessiva: “Non si può prevedere il futuro, vero? La storia con Fabrizio è stata senza dubbio la più grande, unica e irripetibile. Tuttavia, rinascere significa lasciare spazio all’amore, anche se al momento tutto il mio è rivolto a mia figlia Stella”.
Nel mondo della televisione, Antonella Clerici rappresenta per Carlotta più di un’amica: “La considero una sorta di sorella maggiore, un punto di riferimento importante”. La conduttrice sessantenne le offre preziosi consigli. Guardando al futuro, Carlotta nutre il sogno di condurre un programma tutto suo: “Vorrei creare uno show televisivo incentrato su storie profonde e positive, un programma che metta in luce il valore della rinascita senza trasformare il dolore in uno spettacolo”.