Quante volte capita di dimenticarsi il vasetto della marmellata e poi di andarlo a riaprire e trovare una spiacevole sorpresa: la muffa che troppo spesso si forma e che per via di questo caldo non fa altro che accentuarsi nella sua formazione e quindi che cosa fare?
Le scuole di pensiero sono due: ci sta chi decidi di passarci sopra con un cucchiaio e togliere la parte andata a male e chi invece la butta direttamente. Eppure la vera domanda è che cosa sarebbe meglio fare? Ad avere risposto è stato Alessandro Di Flaviano, perito chimico: “La muffa sulla marmellata si forma quando c’è una temperatura tra i 15 e i 30 gradi, umidità, aria che entra dopo averla aperta. Inoltre l’acidità, tipica degli agrumi, può accelerare il processo”.
E’ bene sempre tenere a mente che non è un dettaglio da sottovalutare quello della muffa e questo perchè al suo interno può contenere tossine di vario tipo che vanno ad avere degli effetti anche gravi sia nel breve che nel lungo termine, specialmente se viene ingerita in grandi quantità.
“Non basta togliere la muffa che si forma sulla marmellata con un cucchiaio: va buttata via. La muffa non è solo quella che vediamo superficialmente: grazie alla consistenza gelatinosa della marmellata, la muffa può penetrare anche fino al fondo del vasetto. E, come detto, può essere pericolosa” ha proseguito poi l’esperto che ha infine aggiunto: “Nel caso remoto in cui doveste accorgervi di aver ingerito muffa, contattate il medico. E non vi allarmate: è la dose che fa il veleno, e con una piccola quantità ingerita per sbaglio una sola volta non dovrebbe succedere nulla di grave”.