Latte intero o scremato: quale è meglio scegliere?

La domanda che in tanti non possono fare a meno di porsi è quale sta meglio scegliere: il latte intero o scremato o parzialmente scremato? E’ una domanda di non poco conto che va sempre presa in considerazione specialmente quando si va avanti con l’età e considerando il fatto che il latte viene messo in tavola praticamente ogni giorno o quasi.

Latte
Latte

“Questo alimento è fonte di macronutrienti preziosi per l’organismo tra cui proteine di elevato valore biologico” spiega la nutrizionista Maria Rosaria Baldi che ha poi aggiunto: “Offre anche grassi di alta qualità, nonché zuccheri che danno energia di rapido consumo. Vanta poi un buon apporto di aminoacidi ramificati e di calcio, preziosi per la crescita e la salute dei muscoli e delle ossa. Con il consumo di questo alimento si introducono inoltre buone quantità di fosforo e magnesio, oltre che di vitamina D e di vitamina K, entrambe benefiche per lo scheletro. Ma il latte è soprattutto la seconda fonte alimentare più ricca di vitamina B12, chiamata anche coblamina, preziosa per il metabolismo e la sintesi del Dna e la rigenerazione delle cellule”.

E’ bene, insomma, tenere conto del fatto che il latto intero rispetto a quello parzialmente scremato o scremato, al suo interno ha una quantità di grassi maggiore e quindi sarebbe sempre meglio evitarlo nella dieta quotidiana anche se in alcuni casi è da considerarsi più salutare rispetto agli altri.