Essiccare l’origano nel modo corretto: ecco i consigli

Avete mai pensato di essiccare l’origano: si tratta di un metodo antico che nel corso dei secoli è sempre stato molto utilizzato anche se non sempre è da considerarsi l’opzione migliore in assoluto, una cosa è certa per avere dei risultati ottimi, è il caso di fare tutto in modo corretto. E’ qualcosa di ideale per le giornate calde e secche specialmente da fare nei luoghi in cui ci sta bassa umidità

Origano
Origano

Nel caso in cui si voglia procedere ad essiccare l’origano all’aria è bene sapere che i rametti vanno raccolti al mattino quando il sole ha asciugato la rugiada, si mettono i rametti in mazzetti con spago o elastici e poi in sacchetti di carta, prima che le foglie di possano asciugare ci vogliono almeno due settimane ma il tempo cambia in base all’umidità.

Come essiccare l’origano in forno? Discorso diverso in questo caso, è un metodo più rapido e consente di mantenere il colore e il sapore delle foglie rendendolo ideale anche come erba aromatica, quello che si deve fare è riscaldare il forno a 200 gradi e stendere le foglie di origano su carta da forno disposta su una teglia di metallo, cosi da evitare che si possa scolorire e poi ripetere il procedimento fino ad un massimo di cinque strati. Le foglie vanno lasciate in forno per 10 o 15  minuti, coso da dare una essiccazione uniforme.

Essiccazione dell’origano nel microonde: infine il metodo ancora più veloce perfetto se si ha a disposizione poco tempo, si devono mettere due strati di carta assorbente da cucina sul piatto al microonde, poi si devono disporre le foglie in un singolo strato e poi proseguire in questo modo. Dopo il primo minuto si continua a cuocere a intervalli di 20 secondi, con la sola accortezza di controllare sempre che le foglie non si possano bruciare. Sono pronte quando le foglie si sbriciolano.