L’ortensia è un genere di piante floreali della famiglia delle Hydrangeaceae. Esistono varie varietà di ortensie e vari colori. Di solito l’ortensia è bianca ma si può trovare anche blu, rosa, rossa o viola. I colori diversi si hanno in base al pH del terreno. Se il terreno è acido si avranno delle ortensie blu, viceversa, se il terreno è basico saranno rosa. La particolarità di questa pianta sono i fiori, riuniti in corimbi o pannocchie.
L’ortensia migliore per la casa è la varietà arbustiva invece per coltivarle in giardino, bisogna scegliere quelle rampicanti o decidue.
Dove posizionare le ortensie? Ecco la posizione ideale in casa o giardino
L’ortensia per crescere ha bisogno di una posizione soleggiata, ma non deve essere esposta a raggi solari direttamente. Deve rimanere ad una temperatura di circa 18 gradi, non deve esserci un ambiente eccessivamente caldo perché le ortensie resistono al freddo ma non al caldo. Troppo caldo potrebbe far curvare la pianta. In casa è consigliato metterle vicino ad una finestra in modo tale da esporre la pianta alla luce ma non in modo diretto mentre in giardino deve essere posizionata a mezz’ombra.
Terreno da usare
Le ortensie devono essere annaffiate molto spesso senza però bagnare le foglie. Il vaso va riempito con una miscela composta da un terzo di terra vegetale, un terzo di terriccio da piantagione arricchito di letame compostato e un terzo di terra di brughiera mentre in giardino bisogna aggiungere del fertilizzate per piante acidofile.
Per avere una pianta grande e forte si può concimare con l’ammendante (stallatico), che va messo attorno alla pianta sul terreno. Al termine della fioritura, la pianta va potata al di sopra della seconda coppia di gemmebuio.
Se le piante dovessero ammalarsi perché attaccate da afidi, basterà intervenire con insetticidi da contatto.