Il riso, fa parte della famiglia delle Graminacee e, solo in Italia, se ne coltivano ben 50 tipologie diverse.
É un cereale usato soprattutto in Oriente, è senza glutine, quindi può essere mangiato anche dai celiaci. È il cibo principale per circa la metà della popolazione mondiale e viene coltivato in quasi tutti i paesi del mondo.
È ricco di amido e povero di sodio.
Ha proprietà disintossicanti e diuretiche e viene indicato per le malattie renali e nei soggetti ipertesi. È utile anche per combattere la diarrea e rispetto alla pasta da un senso di sazietà maggiore.
Mangiare riso fa ingrassare? La risposta ufficiale che svonvolge tutti!
Per chi sta seguendo una dieta, per false credenze si pensa che il riso faccia ingrassare più della pasta. Ma in realtà non è così. Il riso non fa ingrassare. Ha meno calorie della pasta ed è più digeribile. Inoltre mangiandolo, ci si sazia prima e quindi si consumano meno grammi. 100 grammi di riso contiene circa 330 kcal.
Ovviamente però ne esistono diversi tipi e alcuni sono migliori di altri durante la dieta.
Il riso bianco brillato, cioè il più comune, ha un alto carico glicemico quindi mangiato in grandi quantità può portare ad ingrassare.
Quello integrale invece non è raffinato ed è ricco di fibre, utile per l’intestino. È consigliato nelle diete dimagranti perché è ricco di minerali e vitamine. Può essere usato anche dai diabetici perché ha un basso contenuto glicemico.
Il riso basmati, è usato nella tradizione orientale, più sottile e allungato. Ha un basso indice glicemico e contenuto di grassi. Inoltre grazie all’amido contenuto (amilosio) è molto digeribile.
Il riso soffiato è ottimo per la colazione. Ha gli stessi valori nutrizionali di quello classico.
Può essere mangiato anche tutti i giorni, l’importante è non superare le dosi consigliate di 60-70g.