Quando i valori del diabete sono preoccupanti: ecco come capirlo, attenzione

Il glucosio è il principale zucchero nel sangue, deriva dal cibo ingerito, è la principale fonte di energia del corpo e viene trasportato dal sangue a tutte le cellule del corpo.

I livelli di zucchero nel sangue a digiuno (glicemia) sono generalmente più bassi al mattino prima di colazione, ma aumentano sempre qualche ora dopo un pasto. L’assunzione di alcol provoca anche un aumento iniziale della glicemia che tende a diminuire in seguito.

Normalmente ci si aspetterebbe di trovare la glicemia a digiuno tra 70 e 99 mg/dL, quindi il riscontro di valori anomali è sostanzialmente configurato in due possibili scenari:

Iperglicemia, il valore è troppo alto,
Ipoglicemia, un valore troppo basso.

Il diabete mellito, una malattia caratterizzata da iperglicemia persistente, è il problema più comune associato alla disregolazione della glicemia; livelli di zucchero nel sangue persistentemente elevati si manifestano con vari gradi di gravità attraverso complicazioni che coinvolgono tutti i sistemi nel tempo.

In presenza di diabete, l’obiettivo del trattamento è perseguire i valori della glicemia entro un range appropriato, che può variare da paziente a paziente. Potrebbe essere necessario controllare i valori più volte al giorno e, per monitorare i pazienti, i medici possono anche utilizzare un esame del sangue chiamato A1C (emoglobina glicata), che viene utilizzato per quantificare il livello medio di zucchero nel sangue negli ultimi tre mesi. Se il livello di zucchero nel sangue è troppo alto/basso, potrebbe essere necessario modificare il trattamento e/o la dieta.

Anche in assenza di un vero diabete conclamato, la glicemia a volte può essere troppo bassa o troppo alta.

Valore normale

Il livello di glucosio (“zucchero”, misurato in mg/dL) nel sangue cambia nell’arco delle 24 ore e dipende da quando, cosa e quanto mangi, dall’attività fisica svolta e da molti altri fattori secondari.

Normale livello di zucchero nel sangue

La glicemia a digiuno normale (nessuna assunzione di nutrienti per 8 ore) varia tra 70 e 99 MG/DL (i valori glicemici normali sono ancora riportati fino a 110 MG/DL in alcuni casi, sebbene siano stati mostrati incrementi sani).
La glicemia inferiore a 140 MG/DL due ore dopo l’assunzione di cibo è normale, anche dopo aver mangiato molto a cena i livelli di zucchero nel sangue possono raggiungere i 180 MG/DL (fonte: linee guida italiane).

Diabete

La diagnosi di diabete avviene in una delle seguenti situazioni:

  • Due esami della glicemia a digiuno, eseguiti in tempi diversi, con risultati uguali o superiori a 126 MG/DL.
  • Glucosio uguale o superiore a 200 MG/DL nella seconda ora dopo il glucosio orale (in entrambi i casi),
  • Qualsiasi rilievo glicemico superiore a 200 MG/DL, anche in una singola condizione, se accompagnato da caratteristiche sintomatiche della malattia.
  • Risultati uguali o superiori al 6,5% (48 MMOL / MOL) dei controlli A1C, confermati dal secondo campionamento.

Occasionalmente, i soggetti possono manifestare sintomi come stanchezza, minzione e/o sete eccessiva, perdita di peso inspiegabile, ma più spesso l’iperglicemia rimane asintomatica per molti anni, quindi la diagnosi di diabete è incidentale.