La concimazione serve per dare al terreno le sostanze nutritive che servono per far crescere al meglio la pianta.
Gli elementi nutritivi principali di cui hanno bisogno le piante per crescere sono azoto, fosforo e potassio.
Non tutte le piante necessitano dello stesso livello di concimazione, infatti le piante coltivate nel terreno hanno la possibilità di cercare sia le risorse idriche sia i minerali di cui necessitano quindi hanno bisogno di meno concime per crescere. Mentre le piante in vaso hanno bisogno di più concime perché essendoci un terreno molto ridotto, le sostanze nutritive di consumano.
Il miglior concime è sicuramente il letame ma esistono anche degli altri concimi naturali molto efficienti.
Il primo concime di cui dobbiamo parlare è ovviamente il fondo del caffè che riesce a rilasciare azoto e sostanze antiossidanti nel suolo. Può essere aggiunto al compost o si può spargere sul terreno. I fondi di caffè hanno la capacità di acidificare il terreno quindi è meglio usarli con moderazioni per le piante che necessitano di un pH basico. Si possono aggiungere a piante ornamentali come gerani, azalee, rododendri o camelie.
Oltre ai fondi di caffe, un altro concime naturale è la buccia di banana. Le bucce di banane devono essere tritate e metterle nel terreno.
É utile anche il lievito di birra, è un ottimo fertilizzante soprattutto per le rose. Inoltre ha anche un’azione repellente naturale per alcuni insetti. Per preparare questo concime naturale, bisogna disciogliere in 10 litri acqua tiepida 3 cucchiai di lievito di birra.
Si può utilizzare anche l’acqua di cottura delle verdure, dato che è ricca di micronutrienti rilasciati dalle verdure. Ovviamente bisogna usare verdure senza composti chimici.
L’ultimo concime che consigliamo è il macerato di ortica. Per preparare questo concime servono un chilo di ortica fresca da far macerare in 10 litri di acqua. Il macerato di ortica apporta nitrato, potassio, magnesio e altri microelementi.