Le rose sono tra i fiori più apprezzati in assoluto. Si possono coltivare sia in vaso che in giardino. Esistono molte varietà di rose, che differenziano tra di loro per colore, forma e caratteristiche.
Sicuramente la rosa è un fiore primaverile ma con altri trucchetti potrebbe durare anche di più del preciso.
Se segui questi segreti, le tue rose dureranno più a lungo
Innanzitutto dobbiamo parlare della sua esposizione, la rosa infatti, ha bisogno di tanto sole, deve stare almeno 6 ore al giorno. Dobbiamo fare una precisione però, alla sola piace il sole ma odia il caldo, che potrebbe seccare la pianta.
Per crescere bene e durare più a lungo, hanno bisogno di un terreno argilloso fertile e ben drenato. Per migliorare il terreno si può aggiungere anche ghiaia, argilla espansa e sabbia. Per mantenere il terreno umido si deve fare una pacciamatura di corteccia, lapillo vulcanico, argilla espansa, erba secca. Il terreno deve essere acido con un pH tra 6.5 e 7.
Per dare nutrienti alla pianta, è meglio usare dei fertilizzanti naturali come il letame, il guano o il compost. Se si vogliono usare quelli chimici invece, i migliori sono i fertilizzanti granulari a lento rilascio e ad alto contenuto di fosforo, azoto e potassio che vanno aggiunti dopo aver potato la pianta in inverno.
Le rose devono essere annaffiate due volte a settimana ma in estate hanno bisogno di più acqua, quindi è consigliato farlo circa 3 o 4 alla settimana. Quando si innaffia la pianta, l’acqua non deve mai toccare le foglie o i fiori perché potrebbe causare delle malattie.
Per ultima cosa, dobbiamo dire che le rose vanno potate prima del periodo vegetativo che inizia a gennaio-febbraio. La potatura si fa per regolare la forma e controllarne lo sviluppo.
Devono essere tolti tutti i rami secchi e vecchi, sottili e deformi per far sí che ne crescano di nuovi. La potatura serve anche per fare una selezione dei fiori da rimanere e quelli da togliere. Se sono tanti fiori, non cresceranno bene, mentre se sono pochi saranno grandi, belli e forte e dureranno anche di più. Quindi è sempre meglio scegliere la qualità che la quantità.