I ciclamini sono delle piante invernali molto popolari, infatti dato che molti fiori in inverno sono nel loro riposo vegetativo, essi colorano e donano armonia durante la stagione fredda.
Di questa pianta, ne esistono molte varietà, ma quelle più diffuse sono il Cyclamen persicum, il Cyclamen purpurascens e il Cyclamen Coum.
Da un ciclamino, se ne possono ottenere facilmente tanti, infatti può essere riprodotta per divisione. Basta dividere i bulbi di grandi dimensioni facendo in modo che tutte le porzioni abbiano una sufficienti radici. Questi poi, devono essere poi collocati nel terreno o in vaso e devono essere innaffiate nelle due settimane successive al trapianto.
Ciclamini in vaso: ecco come curarli nel modo migliore
Per avere una bellissima fioritura in vaso del ciclamino, si deve iniziare dalla semina, che deve essere fatta tra luglio e settembre. Si possono disporre i semi, sia in un vaso rettangolare, sia in un vassoio e copriteli con della carta trasparente per mantenere una corretta temperatura.
Il primo germogli, inizieranno ad uscire dopo circa un mese. Si devono scegliere i migliori e i più forti e trasferirli in un vaso. Il vaso non deve essere messo troppo vicino alla finestra, perché con il sole, potrebbe seccare.
La temperatura adatta per questa pianta non deve superare i 15 gradi. Ha bisogno di una buona ventilazione, così da ridurre l’umidità.
Il terreno deve essere ricco di sostanze organiche e ben drenato. Il vaso è meglio sceglierlo di terracotta per permettere al terriccio di drenare senza la formazione di ristagni.
Il ciclamino, va innaffiato regolarmente ma non ci devono essere gli eccessi di acqua e i ristagni idrici. Non si devono bagnare le foglie e i fiori, perché si potrebbero sviluppare delle muffe.
Il terreno non deve mai rimanere asciutto per troppo tempo.
Inoltre, durante il riposo vegetativo, che avviene in momenti opposti, rispetto alle altre piante, le innaffiature devono essere ridotte. Prima della ripresa vegetativa, i bulbi delle piante coltivate in vaso possono essere rinvasati.
Il vado deve essere concimato almeno una volta al mese e nei periodi invernali, è meglio nebulizzare le foglie con un po’ di acqua distillata, così da non farle seccare.