Gli alberi, sopratutto quelli di medie e grandi dimensioni costituiscono elementi assolutamente fondamentali per la “vita” del nostro pianeta, sotto tutti i punti di vista: oltre a fornire ossigeno puro alla stragrande maggioranza degli animali, hanno un ruolo di “casa” vera e propria per un numero importante di specie, sopratutto piccoli mammiferi ed uccelli di vario tipo. Buona parte della fauna di questo tipo è riuscita ad adattarsi ai contesti urbani. Gli appassionati di animali e piante sono soliti osservare ed in molti casi aiutare la sopravvienza degli uccelli, sia attraverso lo sviluppo di abitazioni. E’ anche possibile sviluppare un vero e proprio nido “fatto in casa” così da favorire il “proliferare” degli uccelli.
Nessuno lo sa, con questo metodo puoi creare un nido sulla pianta
Esistono procedure piuttosto tradizionali in quanto gli uccelli di norma sono naturalmente diffidenti nei confroonti dei nidi di “dubbia provenienza”. La quasi totalità delle specie infatti crea da sola il proprio nido.
Prima di tutto è opportuno procurarsi un numero sufficiente di ramoscelli di forma sottile ed allungata, prevalentemente graminacee (come la Stipa tenuissima), per tenerli insieme è consigliabile utilizzare uno spago dal colore non troppo diverso dai rami scelti. Bisogna intrecciarli formando una struttura basilare a forma di “O” con lo spago bisogna formare un’altro cerchio anello più piccolo, spingendolo poi all’interno dell’anello più grande formando così la base del nido, proseguendo fino a raggiungere la forma desiderata.
E’ importante non aggiungere forme di oggetti artificiali, ponendo al contrario nel nido pezzi di corteggia e altre forme di rami di varia natura così da “invitare” gli animali a fare uso del nido.
Decisamente consigliabile scegliere delle posizioni comode da raggiungere per loro, distribuendo nei pressi del nido varie forme e colori in fatto di foglie, muschio e simili. Bisogna poi avere pazienza: il periodo migliore da questo punto di vista è l’autunno.