Le sterline come ben sappiamo, sono le monete ufficiali del Regno Unito. Dobbiamo per prima cosa fare una divisione: abbiamo la sterlina d’oro numismatica, la quale è considerata la più rara e viene collezionata da molti, inoltre non se ne trovano di molte in giro. Abbiamo poi la sterlina d’oro da investimento, cioè quella coniata dopo il 1800 e deve avere una certa quantità di oro.
Le dobbiamo anche dividere in antiche e nuove. Le prime sono quelle coniate fino al 1957 mentre le seconde sono coniate ancora oggi e dopo il 1957.
Nel periodo in cui regnava la regina Vittoria, ci fu la cosiddetta corsa all’oro. Inoltre, molte di queste furono ritirate dalle banche, perché erano rovinate e quindi non avevano più il valore iniziale.
Ci furono molte interruzioni della produzione di queste monete, ad esempio fù interrotta fino al 1891 quando la Bank of England decise di sostituire le monete sotto peso con delle sterline oro nuove.
Anche durante la prima guerra mondiale, ci fu un’altra interruzione. Questo successe quando il Regno Unito uscì ufficialmente dal Gold Standard. Dopo questo periodo le monete d’oro vennero coniate solamente nella sede a Bombay, Ottawa, Pretoria e nelle sedi Australiane (Melbourne, Sydney, Perth) fino al 1932.
La produzione riprese solo nel secondo dopoguerra (1957), per cercare di contrastare la produzione di monete false provenienti da Italia e Siria.
La sterlina con Elisabetta II vale una fortuna: ecco quale.
Tra le monete molto popolari, troviamo quella del 1962, che ritrae il profilo della Regina Elisabetta II con i capelli raccolti. Inoltre, compare la scritta REGINA F D ELIZABETH II DEI GRATIA. Dall’altro lato invece, è raffigurato San Giorgio che Uccide il Drago con la data 1962.
In questa moneta, la regina viene raffigurata con i capelli raccolti e senza corona ed è anche conosciuta come Sterlina d’Oro Elisabetta II Fiocco.
Di questa sterlina Fiocco sono state prodotte circa 3 milioni di monete e vale più di 400 euro.