Il diabete in estate può essere combattuto con tre mosse: l’attività fisica, il consumo di cibi freschi e leggeri e una vita all’aria aperta. Per fortuna che c’è l’estate, potrebbe dire che soffre di diabete perché grazie alle giornate allungate e a uno stile di vita più sbarazzino, i problemi di diabete possono migliorare.
Tra l’altro, un recente studio svolto in Canada sostiene che l’esposizione solare favorirebbe la perdita del tessuto adiposo, grazie all’azione della luce blu del sole che andrebbe a sciogliere in parti più piccole le goccioline di adipe. Il processo coadiuvato da una serie di comportamenti mirati al dimagrimento risulterebbero più efficaci in estate rispetto l’inverno quando la luce solare ha un’intensità minore.
L’attività fisica e il diabete in estate
L’attività fisica è un aiuto reale per combattere il diabete in estate. Perché c’è più possibilità di sudare e quindi di eliminare le tossine presente nel nostro corpo e la tonicità muscolare mette in moto tutto il metabolismo. Grazie allo sport regolare potremmo perdere peso anche durante il sonno, in quanto il corpo continua a bruciare grassi.
Dobbiamo fare estrema attenzione a evitare la disidratazione e ai colpi di calore. Il diabete causando picchi glicemici di lieve o alta entità può consumare in fretta l’acqua presente nel nostro corpo. Se a questo associamo un’attività fisica intensa, andiamo ad abbassare ulteriormente le riserve di acqua. Perciò, può succedere che ci disidratiamo piuttosto in fretta. In estate dovremmo bere minimo 2 litri di acqua al giorno e se facciamo sport dobbiamo arrivare ai 3 litri.
La disidratazione associata ai colpi di calore può essere pericolosa. Possiamo soffrire in estate con maggiore intensità di ipotensione soprattutto quando la glicemia si abbassa in lontananza dai pasti. Evitiamo di metterci in situazioni di pericolo e cerchiamo sempre zone ombreggiate, soprattutto nelle ore più calde.
Consumare cibi freschi e leggeri
Facendo attività fisica non rischiamo solo la disidratazione ma anche di perdere il contributo dei minerali che si disperdono con il sudore. Per questo dobbiamo aumentare il consumo di cibi freschi come le verdure, le erbe aromatiche e gli altri macro nutrienti che ne contengono. Il primo ad abbandonarci è il magnesio che si consuma più facilmente con le temperature elevate.
Il magnesio è un minerale essenziale in quanto coadiuva le funzione di quasi tutti gli organi e tessuti. Infatti, viene chiamato il minerale degli sportivi perché sono loro ad avere maggiore carenza. Se non amiamo in maniera particolare le verdure fresche possiamo assumere il magnesio sotto forma di integratore naturale ma chiediamo prima consiglio al nostro medico curante.
Vita all’aria aperta
Il diabete è frutto di atteggiamenti sbagliati come una vita fin troppo sedentaria, un regime alimentare ipercalorico e una vita stressante. Per essere in salute il nostro organismo ha bisogno anche di una mente attiva e lucida. Quando siamo stressati produciamo tutta una serie di stati ansiosi che minano il nostro benessere.
Approfittiamo dunque dell’estate per risanare il nostro benessere psicofisico incontrando gli amici e scegliendo di avere un atteggiamento più rilassato. Il diabete parte anche dalla mente.