Da oramai diversi anni, sopratutto con l’avvento della telefonia mobile diffusa in maniera capillare, mettersi in contatto con gli altri in qualsiasi momento non rappresenta più qualcosa di così “particolare” quanto piuttosto la normalità. Sopratutto grazie alla diffusione di internet, telefonare qualcuno non è l’unico modo peer “mettersi in contatto”, ma fino a non troppi anni fa anche solo l’idea di sentirsi vicino al destinatario della nostra telefonata in qualsiasi momento non era assolutamente scontato. Non è un caso che a causa del processo tecnologico sempre più importante strumenti come il gettone telefonico nel giro di poche decadi siano passati dall’essere indispensabili a praticamente dimenticati.
Cash per telefonare
Cosa è un gettone telefonico? Costituisce la principale forma di “strumento” adibito all’utilizzo dei telefoni pubblici, che fin dal principio sono stati “alimentati” proprio con questi oggetti, acquistabili presso le tabaccherie, i bar e le ricevitorie. Il gettone ha avuto un valore monetario costantemente “aggiustato” con il tempo a causa dell’inflazione, ed un funzionamento legato allo “scatto”, ossia un preciso lasso di tempo di utilizzo che corrispondeva al gettone: tanto più lunga era la chiamata, maggiore la quantità di gettoni erano richiesti.
Quanto vale il gettone telefonico 7809? “Da non credere”
La forma più comune del gettone è quella largamente utilizzata per gran parte della seconda metà del secolo scorso, inaugurata nel 1959 e mantenuta invariata fino al 1980, anno in cui la produzione è stata arrestata per “fare spazio” alle tessere telefoniche, più pratiche e con un credito già preimpostato, essendo dotate di banda magnetica.
Tutti questi gettoni sono dotati di 4 cifre presenti su uno dei lati che identificano il mese e l’anno di realizzazione. Quindi il gettone 7809 evidenzia l’anno che è il 1978 ed il mese, 09, ossia settembre.
Si tratta di un gettone ancora oggi abbastanza diffuso tra i collezionisti, realizzato da numerose compagnie adibite alla loro coniatura: il “meno frequente” è quello realizzato da UT (URMET – COSTRUZIONI) che vale dai 2 euro fino a 15, in caso di perfette condizioni. Un esemplare con dei difetti ed errori di conio può valere fino a 50 euro.