Non molti sanno che tra le agevolazioni attivate dopo il covid dal Governo Draghi ce ne sono alcune anche destinate alle tende da sole, veneziane, tapparelle e altre schermature.
Quando sostegno rientra nell’Ecobonus, cioè un bonus fatto per aiutare la riqualificazione e il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni. Questo bonus consiste nella detrazione d’imposta pari al 50% delle spese totali sostenute. Anche nel caso del Superbonus 100%, si può avere questa agevolazione per le tende.
Di cosa si tratta
Questa agevolazione riguarda l’acquisto e l’installazione di schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti. Consiste nella detrazione d’imposta del 50% delle spese totali sostenute fino a 60mila euro, per unità immobiliare. Questo significa che il contribuente può ricevere fino a 30mila euro di detrazione.
La detrazione può essere sfruttata su più immobili, basta che abbiano lo stesso proprietario. Le schermature solari, si possono installare sia all’esterno che all’interno dell’abitazione. Ma si possono anche integrare alla superficie vetrata.
Il bonus tende da sole può essere richiesto da tutti i proprietari di singole unità immobiliari residenziali, dai proprietari di parti comuni di edifici residenziali cioè di condomini, che intendono sostenere le spese di riqualificazione energetica rientrante nell’Ecobonus e nell’ambito del Superbonus 110%. Per queste agevolazioni non c’è bisogno di presentare l’ISEE per fare la richiesta.
Bonus 2022: scopri come accedere al bonus tende per il tuo giardino
Tra i beneficiari abbiamo le persone fisiche, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale. Possono richiederlo anche le società semplici e le associazioni tra professionisti. Queste detrazioni non richiedono la presenza dell’ISEE.
Ma come si ottiene il bonus? La prima cosa da fare è pagare la ditta incaricata con bonifico bancario, postale o anche online. Le fatture devono avere i dati di tutti i beneficiari della detrazione. La domanda poi va presentata per via telematica all’ENEA, tramite il sito dell’agenzia, entro e non oltre 90 giorni dalla data fine dei lavori o di collaudo delle opere.
Per chi è intenzionato ad usufruire di questo bonus si deve muovere, dato che la scadenza per la detrazione è stata fissata per il 31 dicembre 2022 e non si sa se sarà rinnovata anche per l’anno successivo come per altri bonus.