Oggi parleremo di uno dei simboli della cucina italiana ed europea, il basilico. Il basilico è una pianta erbacea annua, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, e vanta circa 60 varietà che si contraddistinguono per l’aspetto e gli odori. Il basilico, da coltivare nell’orto o in un normale vaso sul balcone, cresce in maniera ottimale quando il sole è abbondante e la temperatura tra i 20 °C e 25 °C, come nel clima mediterraneo.
Va annaffiato con frequenza e regolarità, ma dovrete prestare attenzione a conservare il suolo ben drenato, in quanto i ristagni d’acqua sono dannosi per le sue radici. Il periodo migliore per piantarlo è la primavera, verso marzo-aprile, e la fioritura si verifica tra giugno e settembre.
Le piante di basilico devono inoltre essere correttamente cimate, per permettere una crescita rigogliosa e per allungare il ciclo di vita, che finisce con la produzione dei semi.
Alcune cose da fare al basilico crudo prima di mangiarlo: rischio di salute
Questa pianta si consiglia di mangiarla cruda, sia perché la cottura distrugge tutti i suoi benefici naturali e sia perché da crudo i suoi principi attivi sono totali. Per farlo vi basterà sciacquarlo bene e potrete consumarlo senza problemi. Il basilico è ricco di magnesio e manganese. In particolare, il magnesio è un minerale sostanziale per il buon funzionamento della circolazione sanguigna. Insieme al calcio è di forte appoggio per i denti e le ossa, e in più aiuta il metabolismo energetico. Difatti, una sua mancanza può provocare crampi e problemi ai muscoli, calo della pressione, stanchezza e debolezza. Invece, Il manganese, appoggia molteplici enzimi implicati a vario titolo nel metabolismo delle proteine, degli zuccheri e del colesterolo, soccorrendoci nel conservare i livelli adeguati. Poi, è necessario per la funzionalità del sistema nervoso e la fertilità. Infine, sostiene i naturali sistemi antiossidanti dell’organismo.
Infine il basilico è utile contro gli stati d’ansia, lo stress e il nervosismo cronico. Inoltre, riesce a conciliare il sonno, abbattendo a poco a poco i problemi di insonnia. Quindi possiamo dire che questa pianta è un’autentica miniera d’oro di minerali e principi attivi, e se viene consumata in maniera quotidiana e soprattutto cruda può essere di grande aiuto per il nostro organismo.