La combo latte e caffè non sempre fa bene in quanto sono due bevande che contengono sostanze che non legano assieme. Il caffè è una bevanda a base di caffeina preparata dai chicchi di caffè tostati, che sono i semi del frutto Coffea Arabica. Di solito viene consumato come bevanda alla mattina e nel primo pomeriggio.
Contiene caffeina, uno psicostimolante che agisce sul sistema nervoso centrale. La caffeina può migliorare la concentrazione e la vigilanza. Può anche causare nervosismo e insonnia. È stato dimostrato che ha anche alcuni benefici per la salute, tra cui la riduzione del rischio di alcuni tipi di cancro e l’abbassamento dei livelli di colesterolo.
Il caffè contiene anche antiossidanti chiamati polifenoli, che possono aiutare a prevenire le malattie combattendo i danni ossidativi causati dai radicali liberi nell’organismo. Il caffè è considerato una delle bevande più popolari al mondo, seconda solo all’acqua. Si stima che ci siano oltre 400 milioni di bevitori di caffè in tutto il mondo, il che lo rende una delle bevande più diffuse al mondo.
Il consumo di caffè varia notevolmente nel mondo: negli Stati Uniti si bevono in media tre tazze al giorno, mentre in Arabia Saudita se ne beve una sola al giorno. In Italia, invece, ne viene consumata una media di 3/4 tazzine al giorno. Di solito, al caffè viene aggiunto il latte come addolcente e inibitore della proprietà amarognola del caffè.
Il combo latte e caffè
La combo latte e caffè è ottima per la colazione. Entrambi contengono calcio, un elemento importante per la dieta. Il caffè è anche un ottimo modo per iniziare la giornata: può aiutare a sentirsi più vigili ed è anche utile per la digestione. Ma se bevuto in associazione al latte, per chi è intollerante al lattosio, diventa un problema.
Non tutti hanno l’enzima preposto a sintetizzare le proteine del latte per cui quando bevono il latte tendono a provare un malessere al tratto intestinale. In questo caso, esiste la soluzione: optare per i latti non caseari, come il latte di mandorla, di riso, di soia o al cocco. Inoltre, il latte tende a rallentare la digestione e quindi contrasta l’effetto energizzante del caffè.
Nonostante beviamo il caffè non sentiamo quella sferzata di energia che favorisce l’attenzione. La causa è imputabile al latte che rallentando il processo digestivo distoglie le energie dalla mente per proiettarle alla fase di digestione. Se abbiamo bisogno di impiegare le nostre energie in maniera più efficiente evitiamo di aggiungere latte al nostro caffè.
Almeno, non esageriamo con le dosi. Un goccio di latte non ostacola la digestione come una quantità più grande. La porzione di latte adottata nel cappuccino, per esempio, può essere in qualche modo limitante nel livello di energie mentali. Ma se scegliamo un caffè macchiato quasi non ne sentiremo la presenza.
Durante l’estate, se consumiamo la combo latte e caffè freddo come bevanda al mattino o nel primo pomeriggio avrà lo stesso effetto di una tazza di cappuccino. Evitiamo di bere la combo subito dopo aver mangiato. Meglio bere solo il caffè.