Il calcolo dell’ISEE risulta essere una delle operazioni più diffuse ed effettuate da parte dei vari Caf/Patronati presenti su tutto il territorio nazionale, questo perchè l’indicatore della situazione economica equivalente (chiamato per l’appunto ISEE per comodità) è sostanzialmente il più diffuso strumento messo a disposizione da parte dello stato per “prendere visione” di una situazione economica di uno specifico nucleo familiare. L’ISEE è rappresentato da un valore che prende in esame diversi fattori, come il numero dei componenti del nucleo familiare, il reddito di ogni componente, il patrimonio mobiliare e immobiliare. Il calcolo viene ricavato dal rapporto tra l’indicatore della situazione economica (Isee, ossia valore assoluto dato dalla somma dei redditi e del 20% dei patrimoni mobiliari e immobiliari dei componenti il nucleo familiare).
ISEE, ecco i documenti che occorrono per calcolarla: “attenzione”
Per fare richiesta del valore ISEE bisogna effettuare la domanda attraverso la DSU (è possibile farlo attraverso i già citati CAF, ma anche in modo autonomo attraverso il portale dell’INPS), ossia la dichiarazione sostituiva unica occorrono tutti i documenti di ogni membro che ne fa parte. Nello specifico:
- stato di famiglia
- codice fiscale dei componenti il nucleo familiare;
- documento d’identità;
- dichiarazione dei redditi;
- Certificazione unica dei redditi;
- Eventuale contratto d’affitto e copia dell’ultimo canone versato;
- saldo contabile dei depositi bancari e postali;
- estratti conto con giacenza media annuale dei depositi bancari e postali al 31 dicembre del secondo anno precedente.
- eventuali titoli posseduti;
- dati patrimonio immobiliare così come risultanti da visura catastale;
- eventuale contratto di assicurazione sulla vita.
- Modello 730 e/o Modello Redditi 2021 e (per i dipendenti/pensionati) Modelli CU, riferiti ai redditi del 2020 (se ne facciamo richiesta nel 2022)
- Certificazioni e/o altra documentazione attestante compensi, indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali,
- Certificazione della disabilità (denominazione dell’ente che ha rilasciato la certificazione, numero del documento e data del rilascio) ed eventuali spese pagate per il ricovero in strutture residenziali
- Targhe e varie documentazioni di veicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, ma anche di navi e imbarcazioni da diporto