La domanda che molti diabetici si fanno è “posso mangiare il gelato?” Bene, oggi vogliamo dare una risposta a questo dilemma particolare che molti si pongono.
Ma prima facciamo un passo indietro e capiamo perché può far male e quante volte si può mangiare!
Il diabete: cos’è
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da un aumento dei livelli di glucosio nel sangue, a causa della mancanza o di un’alterazione nelle funzioni dell’insulina, un ormone secreto dal pancreas indispensabile al metabolismo degli zuccheri e al loro utilizzo come fonte di energia. Il diabete purtroppo è una malattia cronica, ma si combatte anche a tavola.
In genere ai diabetici è consigliato:
- Utilizzare spesso i legumi (fagioli, lenticchie, ceci, piselli, ecc.)
- Consumare almeno due porzioni di pesce a settimana
- Preferire carni magre e bianche.
- Fare colazione con latte scremato o yogurt magro
Il gelato, dal canto suo, contiene parecchi zuccheri aggiunti (saccarosio, glucosio, fruttosio), oltre a quelli provenienti dal latte (lattosio) e dalla frutta (fruttosio). Non esagerando, anche i diabetici possono mangiare un gelato ogni tanto.
Gelato per diabetici: cosa rivela la scienza
I dottori e i nutrizionisti, fino a qualche tempo fa, vietavano tutti i tipi di zuccheri ai diabetici; fruttosio, saccarosio, lattosio erano veramente fuori discussione.
Oggi si tende a ragionare in termini di equilibrio, per evitare carenza nutrizionali. e così, all’interno di una dieta corretta è possibile inserire il gelato. C’è bisogno però di uno che sia specifico per diabetici e non faccia male!
Ti spieghiamo anche come mangiarlo per non avere problemi.
Siccome è un alimento che porta alla produzione di glucosio, il gelato, va sostituito e non aggiunto a carboidrati e frutta.
Ad esempio, può sostituire la frutta dopo un pasto, in modo tale da essere in grado di rallentare l’assorbimento del glucosio. Senza dimenticare che nei soggetti insulino-dipendenti il pasto viene preceduto dalla somministrazione di insulina.
Evitare di mangiarlo come merenda, soprattutto la mattina perché provoca un brusco aumento di glicemia. Ricordiamo che in ogni caso è buona regola consultare il diabetologo, che saprà consigliare modi e tempi per le situazioni specifiche.
Inoltre la cosa fondamentale è controllare le etichette; un gelato realizzato con ingredienti di qualità, molto spesso, riduce drasticamente l’utilizzo di zuccheri chimici all’interno. Si usa un zucchero naturale, non ci devono essere tanti conservanti.