Per creare il tuo orto in casa basta seguire i 5 passi che ti elencheremo di seguito per avere i prodotti giusti e le corrette competenze. Se sei amante di tutto ciò che è verde e vuoi aggiungere più verdure alla dieta, invece di correre sempre al supermercato potresti valutare l’opzione di iniziare a coltivare gli ortaggi in casa.
Un orto domestico è un modo eccellente per sporcarsi le mani e raccogliere i benefici di prodotti freschi e coltivati in casa. Creare un orto in casa non deve essere un compito arduo. Con la giusta pianificazione, la disponibilità di risorse e di tecniche, possiamo facilmente trasformare il nostro cortile in un’oasi lussureggiante che pullula di verdure fresche e nutrienti al massimo della maturazione. Un piccolo orto in giardino o anche sul balcone può aiutarci a riempire il frigorifero di tanta verdura sana durante tutto l’anno.
Come creare il tuo orto
Quando si progetta un orto, è importante decidere quali ortaggi si vogliono coltivare. Questo ci aiuterà a determinare il numero di piante da coltivare e la loro distanza. È possibile coltivare ortaggi come pomodori, peperoni, zucchine, fagioli, melanzane, mais dolce, zucca, anguria, bietole, cavoli, piselli e molti altri. Gli ortaggi da coltivare in vaso sono lattuga, spinaci, bietole, basilico, prezzemolo, coriandolo, timo, rosmarino e molti altri. A questi possiamo aggiungere la frutta di bosco come fragole, mirtilli, lamponi, ribes e more.
Quando decidiamo la posizione dell’orto, la prima cosa da tenere a mente è che deve essere un luogo soleggiato. Gli ortaggi crescono meglio in un terreno ben drenato, argilloso e ricco di sostanze nutritive. Se abbiamo un giardino ombreggiato, ci sono alcune varietà che possono essere coltivate anche all’ombra. L’unico problema della coltivazione all’ombra è che gli ortaggi impiegano più tempo a maturare. È possibile coltivare gli ortaggi anche in contenitori. Le piante di ortaggi che crescono bene nei vasi o nei contenitori sono quelle che non sono troppo grandi o tentacolari.
Prima di iniziare a coltivare l’orto, è importante far analizzare il terreno. Questo ci aiuterà a determinare se il terreno manca di sostanze nutritive. Se il terreno non ha i nutrienti giusti, possiamo aggiungerli prima di piantare i semi. Inoltre, ci aiuterà a determinare se il terreno è troppo acido o alcalino, cosa che può essere regolata. Per la coltivazione in vasi basterà acquistare il terriccio adatto allo scopo.
Prima di iniziare a piantare i semi, creiamo un letto nel terreno in cui faremo crescere gli ortaggi. Possiamo aggiungere al terreno del compost o del letame per renderlo ricco di sostanze nutritive. In questo modo gli ortaggi cresceranno meglio e più forti. Un altro modo per arricchire il terreno è aggiungere foglie o erba tagliata così il terreno si arricchisce di sostanze nutritive.
Possiamo acquistare ortaggi già pronti per essere piantati oppure coltivarli a partire dai semi. Coltivare gli ortaggi dai semi è più economico e permette anche di scegliere le varietà che si desidera coltivare. È meglio iniziare a piantare i semi in casa almeno 2-3 settimane prima di trapiantarli nell’orto.