Bere acqua minerale significa assumere un elemento con il suo rispettivo PH. Qualsiasi valore inferiore a 7 è acido e super alcalino. Il valore dell’acqua non è neutro come molti pensano ma è compreso tra 6,5 e 7,5, cioè acido. Pertanto, bere una quantità eccessiva di acqua minerale non è salutare per l’organismo poiché altera l’equilibrio dei livelli di PH e crea un ambiente acido nel corpo.
Il corpo umano prospera in un ambiente leggermente alcalino, con livelli di PH compresi tra 7,35 e 7,45. Quando questo equilibrio si sposta verso l’acidità (inferiore a 7), si verificano diverse ripercussioni sull’organismo. I cambiamenti più significativi si verificano con la riduzione dei globuli rossi, l’inibizione dell’assorbimento del ferro, un ambiente sfavorevole per microrganismi importanti come i probiotici e l’aumento del rischio di infezioni da agenti patogeni.
In che modo bere acqua minerale modifica l’equilibrio del PH?
Il PH dell’acqua pura è 7. Ma quello dell’acqua minerale è inferiore a 7 a causa della presenza di anidride carbonica e il bicarbonato di sodio. Quando l’anidride carbonica è disciolta in acqua, forma acido carbonico, che abbassa il PH dell’acqua. Pertanto, l’acqua minerale ha un PH inferiore a 7 perché contiene anidride carbonica.
Il bicarbonato di sodio è presente in grandi quantità nell’acqua minerale. Gli ioni bicarbonato reagiscono con l’acido carbonico per formare ioni carbonato, aumentando così il PH dell’acqua. I valori di PH dell’acqua minerale gassata e non gassata sono diversi. Il PH dell’acqua minerale non gassata è 6,7-7,0, mentre quello dell’acqua minerale gassata è 8,2-8,4. Decisamente più alta e più impattante nel nostro organismo. Altri due fattori, però, contribuiscono a elevare il PH: il sodio e il cloro.
Consumo eccessivo di sodio
L’acqua minerale utilizzata per produrre le bollicine delle bevande gassate non è acqua pura, ma acqua ad alto contenuto di sodio. L’eccessivo consumo di sodio è un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, le malattie renali e l’ipertensione. L’apporto ideale di sodio per un adulto è di 2-3 g al giorno, ma molte persone superano questo limite e consumano 5-6 g di sodio al giorno.
La maggior parte delle marche di acqua minerale contiene tra i 100 e i 400 mg di sodio per litro, il che corrisponde a 4-20 bicchieri di acqua minerale al giorno. Un apporto così elevato di sodio non è necessario né salutare, sia per il cuore che per i reni.
Eccessivo consumo di cloro
Il cloro è un disinfettante: uccide i batteri e altri microrganismi. Pertanto, viene utilizzato per disinfettare l’acqua e per conservare gli alimenti. Tuttavia, un consumo eccessivo di acqua minerale contenente cloro può causare problemi di salute, tra cui allergie e malattie autoimmuni. Inoltre, è il responsabile dell’effetto acido dell’acqua minerale sul corpo.
In effetti, l’acqua minerale può essere una fonte di cloro in eccesso; il PH dell’acqua minerale dipende dalla quantità di cloro presente in essa. In Francia, la quantità massima di cloro consentita nell’acqua minerale è di 250 mg/l. Uno studio su campioni di acqua minerale in Francia ha rilevato che il PH dell’acqua minerale variava da 6 a 8,5, e la maggior parte dei campioni aveva un PH tra 6,5 e 7,5.