Alcuni arbusti non vanno assolutamente potati ad agosto, lo sapevi? Sebbene l’estate inviti ai lavori di giardinaggio, è importante conoscere bene le piante e le loro particolari esigenze. Non tutte le specie botaniche vanno sfoltite in piena estate, altrimenti rischierai di comprometterne lo sviluppo e le fioriture successive. Nelle prossime righe ti sveleremo quali arbusti non vanno potati nei giorni di agosto, se non vuoi rischiare di danneggiarli.
Ecco gli arbusti che non vanno potati ad agosto
In agosto, più che una vera potatura, si tratta di una pulizia superficiale, uno sfoltimento dei rami per orientare e limitare la crescita degli arbusti. Se poterai le tue piante in estate, le aiuterai a fiorire in maniera più abbondante nei mesi autunnali. Il problema nasce nel momento in cui non conosci le specie che hanno bisogno di una potatura estiva e quelle che ne sono danneggiate.
Potare gli arbusti sbagliati significa pregiudicarne la crescita e le fioriture successive. Inoltre, quando il caldo è eccessivo ti converrà lasciare a riposo le piante. Sfoltirle troppo potrebbe esporle ai raggi solari e a pericolose bruciature. Quali arbusti non vanno assolutamente potati in agosto?
Alloro
È una pianta aromatica sempreverde appartenente alla famiglia delle Lauraceae. Può essere coltivata in vaso, a terra come arbusto o lasciata sviluppare come albero a dimensioni naturali. In primavera è importante provvedere con una potatura accurata, rimuovere rami e foglie secche e malate. Anche gli alberi maturi possono essere potati. L’ideale sarebbe farlo ogni due anni o tre anni, perché hanno una ricrescita particolarmente lenta. Gli arbusti andranno ripuliti di foglie, gemme e rami più bassi.
Agrifoglio
Noto anche con il nome di pungitopo, l’agrifoglio è una pianta ornamentale che può essere piantata in un vaso o in giardino. È una specie rustica molto resistente e poco esigente in fatto di cure. Anche questa pianta non ha bisogno di potature in estate. In quanto arbusto a crescita lenta, se vorrai sfoltirla, ti converrà farlo tra la fine dell’inverno e l’inizio di primavera, prima che cominci il suo ciclo vegetativo. Potarla a fine estate vorrebbe dire indebolirne i germoglio che non durerebbero all’inverno successivo.
Ligustro
La regina delle siepi, il ligustro ha origini asiatiche, ma si adatta molto bene anche al clima europeo. Alcune varietà sono perfette per essere coltivate come arbusti. Ha una crescita molto veloce, per questa ragione necessita di potature regolari, con lo scopo di contenerne e indirizzarne lo sviluppo. Il ligustro va potato in primavera, a maggio di ogni anno, quando sta per germogliare.
Altre piante che non vanno potate in agosto
In agosto non vanno potate assolutamente altri tipi di alberi, come il cipresso, il pioppo, l’acero, il cedro, l’abete e il ginepro. Inoltre, durante questo periodo estivo sarebbe bene non tagliare nemmeno alcune erbe aromatiche, come la salvia, il rosmarino, il basilico, l’erba cipollina, il dragoncello e il timo.