l materiale di un tagliere è un aspetto molto rilevante, che di solito viene ignorato o sottovalutato al momento dell’acquisto. Difatti, spesso si favorisce l’elemento estetico, prediligendo dei taglieri di plastica o di legno soltanto in base a quale delle due categorie di articolo risulta più piacevole alla vista.
In realtà, la differenza tra queste due gamme di materiali va ben oltre l’aspetto esteriore ed è bene essere avvisati a riguardo prima dell’acquisto. Prima di tutto è giusto evidenziare come qualsiasi tagliere, a prescindere dal fatto che si tratti di taglieri di plastica o di legno, debba essere sciacquato e disinfettato spesso per assicurare la salubrità e l’igiene degli alimenti che vi entrano in contatto.
Ogni tagliere, infatti, una volta impiegato presenta dei tagli o delle fessure dove lo sporco può immagazzinarsi e che, dunque, possono rappresentare l’ambiente perfetto per il proliferare di batteri e altri agenti patogeni.
Tagliere in legno o in plastica? Ecco quello che nessuno dice
Comunque, se ci si domanda qual è il tagliere più sano, è bene sapere che la plastica può essere valutata un materiale solitamente migliore rispetto al legno. Difatti, un tagliere in plastica risulta comodamente lavabile e sanificabile, dal momento che può essere serenamente inserito in una lavastoviglie.
Tale operazione, che presenta il tagliere a una temperatura superiore ai 65 gradi, salvaguarda che la superficie in questione sia libera da agenti patogeni. Di contro, un tagliere in legno, a differenza del caso della plastica, non può essere messo in lavastoviglie. Poi tale materiale, essendo molto spugnoso, assorbe agevolmente i liquidi che vi entrano a contatto. Ciò fa sì che togliere da un tagliere in legno qualsiasi traccia di sporco e, di conseguenza, di possibili fonti di rischio, sia abbastanza difficile.
Un simile tagliere, dunque, necessiterà un impegno maggiore rispetto a uno di plastica per essere conservato pulito e sicuro da un punto di vista igienico. In ogni caso, la normativa relativo agli standard igienici e di pulizia del settore alimentare, in particolare il regolamento europeo 852/2004, non stabilisce necessariamente l’utilizzo di una o dell’altra tipologia di materiale per i taglieri.
Dunque, tutti i taglieri di plastica o di legno sono comunque conformi alle previsioni di legge, purché presentino le caratteristiche sopra elencate. La cosa importante è averne cura e lavarli bene dopo ogni uso.