Il pagamento delle imposte costituisce uno dei più grandi fastidi del cittadino medio, che deve obbligatoriamente “fare la propria parte” , volontariamente oppure no, e anche la tassa televisiva, conosciuta nel nostro paese con il non corretto termine di Canone Rai rappresenta se non la più temuta, sicuramente quella più difficile da sopportare. Questo perchè l’idea stessa di dover pagare per un servizio che è così diffuso come quello televisivo porta l’utilizzatore medio a percepire il pagamento obbligatorio come “ingiusto”. Resta una tassa vera e propria, indispensabile per lo stato che da anni prova a rendere il tutto meno “sgradevole” attraverso una nuova “formula” che sarà comunque soggetta a nuovi cambiamenti a partire dal 2023, oltre alle forme di esenzione.
Canone Rai, ecco tutti i casi di esenzione: la lista completa
Specifici casi, legati sopratutto a categorie di cittadini, prevedono infatti una forma di esenzione completa dal pagamento del Canone Rai, esenzione che va comunque “richiesta” nella maggior partee dei casi presentando un apposito modulo messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, che va recapitato tramite raccomandata oppure via telematica attraverso posta certificata PEC.
L’indirizzo postale è AGENZIA DELLE ENTRATE, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino, mentre quello PEC (che necessita anche in allegato una copia del documento del titolare) è cp22.sat@postacertificata.rai.it.
La lista delle categorie che possono chiedere l’esenzione sono le seguenti:
- Gli anziani over 75 con reddito fino a 8mila euro
- agenti diplomatici e consolari provenienti da paesi in cui è riservato lo stesso trattamento ai diplomatici italiani
- i militari (di cittadinanza non italiana e appartenenti alle Forze Nato in stanza in Italia)
- chi non possiede una tv in nessuna delle abitazioni dove è titolare di un’utenza elettrica
- chi è titolare di un’utenza elettrica nella seconda casa di proprietà
- chi ha un’invalidità prevista dalla legge 104 ed è residente in case di riposo
- Chi non è munito di un apparecchio televisivo.