Idealmente parlando, i francobolli sono indiscutibilmente gli oggetti da collezione per eccellenza, a causa soprattutto della loro diffusione che è iniziata in tempi non così antichi, ma che ha portato una importante miglioria nell’ambito della corrispondenza postale. Infatti l’ideazione dell’affrancatura postale con il francobollo, idea del funzionario britannico Rowland Hill verso la metà dell’Ottocento ha sostanzialmente risolto un problema legato all’ottimizzazione della posta, in quanto il francobollo ha la funzione di una “tassa pagata” dal mittente, permettendo al destinatario di non pagare per ricevere la corrispondenza. Un’invenzione semplice ma estremamente importante per l’intero sistema postale, al punto che la diffusione dei francobolli, iniziata con il Penny Black nel 1840, è stata rapidissima e praticamente ogni nazione del mondo ha iniziato poco tempo dopo a “munirsi” delle proprie affrancature.
Trova questi francobolli e diventi ricco sfondato: ecco quali. FOTO
Anche i collezionisti di francobolli sono “nati” poco dopo l’invenzione di questo importante oggetto, e ancora oggi, grazie anche al web, la comunicazione e la condivisione tra gli amanti di filatelia è concorde su alcuni esemplari che sono particolarmente rari e che possono realmente arricchire i fortunati possessori.
Molti regni e stati italiani pre unitari, ossia antecedenti all’unificazione del paese ad esempio hanno iniziato ad emettere le proprie emissioni, come quelli emessi dagli stati Parmensi, in particolare quello da 80 cent. del 1858. Uno in eccellente stato, non utilizzato vale fino a 6000 euro, mentre l’intera collezione può valere oltre 20 mila euro.
Esempio differente ma ancora più raro risulta essere l’Inverted Jenny, ossia un famoso errore di stampa relativo ad una serie di francobolli statunitensi del 1918 specificamente realizzati per il servizio postale aereo. Circa un centinaio di questi francobolli da 24 centesimi furono realizzati con il biplano raffigurato al contrario, un Curtiss JN-4.
E’ uno dei più ambiti francobolli americani, ed il valore può superare i 700.000 euro.
Altrettanto importante il Basel Dove, realizzato in piccole quantità nel 1845 dal cantone svizzero di Basilea, facile da riconoscere per la presenza della colomba. E’ stato il primo francobollo a presentare 3 colori differenti. Ha avuto “vita breve” in quanto è stato ritirato verso la fine del 1848. Oggi un esemplare ben tenuto vale dai 10 mila fino ai 18 mila euro.