Un giardino o un terrazzo devono essere rivitalizzati e sottoposti a manutenzione nel mese di settembre, prima dell’autunno. Invece di sentirci giù di morale per l’approssimarsi della stagione autunnale pensiamo invece a realizzare nuovi progetti di piantumazione che daranno nuova vita e significato al nostro spazio abitativo.
Con un po’ di pianificazione strategica e di creatività, potremo trasformare anche la giungla più incolta in un paradiso lussureggiante nonostante le temperatura in calo in pochissimo tempo. Questo perché in realtà settembre e ottobre sono ancora dei mesi piuttosto produttivi sia da un punto di vista fruttifero o vegetativo che ornamentale.
Avendo fatto giardinaggio per tutta l’estate, c’è una buona probabilità che possiamo aver trascurato la manutenzione da qualche parte. Perciò, iniziamo a rimuovere le erbacce, tagliare forse per l’ultima volta l’erba ed eliminare la vegetazione indesiderata dal giardino. Aggiungiamo al loro posto delle piante fiorite ricco di fogliame così da dare struttura e contrasto ai colori autunnali. Se possibile, installiamo un elemento d’acqua o una cascata per aggiungere un suono per realizzare un piccolo angolo zen di paradiso.
Riparare i danni del caldo estivo nel giardino o un terrazzo
I fiori sono sbocciati, le piante hanno dato i loro frutti, l’orto ha terminato la sua produzione. Ora arriva il momento di riassettare l’aspetto generale del nostro giardino o un terrazzo al fine di prepararlo per la prossima stagione. L’autunno ci può ancora regalare dei momenti di fioritura incredibili se sappiamo scegliere le piante giuste.
Per fare ciò ci basterà fare un giro dal fiorista e chiedere consiglio sulle piante più adatte alla nostra zona. Selezioniamo quelle che si adattano ai bruschi cali di temperatura senza soffrirne. Dobbiamo prepararci a periodi di sbalzi termici improvvisi che potrebbero danneggiare la salute delle nostre piante.
Prima però potiamo le piante che hanno terminato il ciclo produttivo e mettiamo una base di concime prima del riposo invernale. Controlliamo che la situazione dei funghi, parassiti e batteri sia sotto controllo ed eventualmente passiamo una dose generosa di fertilizzante naturale. Rinvigoriamo il terreno con un po’ di minerali così che le piante possano trovare tutto il nutrimento necessario per affrontare il cambio di stagione.
Le manutenzioni straordinarie
Se vogliamo aggiungere degli elementi architettonici al nostro giardino, possiamo introdurre le piante da fogliame alte, come le palme e le cicadee, offrono un’ottima struttura e un ottimo contrasto con le piante da fiore o commestibili. Facciamo attenzione però che questo tipo di piante sopravvivano ai cali drastici di temperatura. Le piante da fogliame non sono solo ideali per aggiungere altezza e struttura al giardino, ma contribuiscono anche a mitigare gli effetti negativi del cambiamento climatico, rimuovendo l’anidride carbonica dall’atmosfera.
Un altro modo per rivitalizzare il giardino è incorporare installazioni acquatiche come una fontana, la quale non è troppo appariscente ma comunque crea una sonorità rilassante e distensiva. Oppure possiamo optare per una cascata artificiale: utilizza pompe, vaschette e tubi pieni d’acqua per creare un effetto sonoro e visivo simile a una cascata vera. In commercio troviamo fontane e cascate che funzionano a circolo continuo senza sprecare acqua.