Alcuni concimi naturali sono addirittura migliori di quelli commerciali poiché hanno una maggiore possibilità di donare nutrienti essenziali. Non si può prescindere dal fatto che i fertilizzanti siano essenziali per un giardino rigoglioso. Tutte le piante hanno bisogno di un apporto equilibrato di azoto, fosforo e potassio per crescere e questi elementi si trovano naturalmente nel terreno.
Tuttavia, quando questi nutrienti sono presenti in quantità insufficienti, devono essere integrati con mezzi artificiali. Questi fertilizzanti naturali non solo forniscono alle piante i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere, ma hanno anche altri vantaggi: reintegrano il terreno con i minerali che potrebbero essere stati esauriti dai fertilizzanti chimici o dalle piogge abbondanti.
Inoltre, arricchiscono il terreno aggiungendo materia organica, come il compost; aiutano il terreno a trattenere meglio l’umidità, in modo che le piante non si secchino così rapidamente; rendono le piante meno inclini alle malattie e agli insetti, poiché migliorano le loro difese naturali. Come materia organica possiamo utilizzare le foglie secche, i rami, i fusti e le radici. A questo possiamo aggiungere l’erba tagliata ed essiccata, i fiori e la frutta o la verdura in decomposizione. Sebbene quest’ultima possa essere considerata compost.
Concimi naturali: la materia organica naturale
La materia organica è un eccellente tuttofare: è una buona fonte di azoto, fosforo e potassio e aiuta a trattenere l’umidità nel terreno. Inoltre, si decompone rapidamente e aggiunge humus, o materia organica, al terreno. L’humus migliora la struttura del terreno, rendendolo più facile da lavorare, e trattiene l’acqua, in modo che le piante siano meno soggette a seccarsi durante i periodi di siccità.
La materia organica contiene anche oligoelementi, come rame, zinco e ferro, che aiutano le piante a difendersi dalle malattie e dagli insetti, rendendole più resistenti agli attacchi. La materia organica non rilascia rapidamente i suoi nutrienti, quindi non è ad azione rapida.
Il compost è la fonte di materia organica per eccellenza, poiché contiene tutti i nutrienti di cui le piante hanno bisogno. Si tratta di una miscela di materiali organici in decomposizione, compresi i rifiuti del giardino e il letame, che si sono disgregati per un certo periodo di tempo e di solito è pronto per l’uso dopo circa sei mesi.
Si tratta di un ottimo ammendante del terreno e contribuisce a mantenere le piante in salute aumentandone la resistenza alle malattie. È una buona fonte di azoto, fosforo e potassio e contiene anche tracce di altri minerali, come lo zinco, di cui le piante hanno bisogno. Può essere usato come pacciamatura o come ammendante, e può anche essere applicato direttamente sulla superficie delle piante, per proteggerle dalle malattie.
La maggior parte dei giardinieri pianta i fagioli ma pochi sanno che le radici sono anche un’ottima fonte di fosforo, un elemento di cui la maggior parte dei terreni da giardino è carente. Una leguminosa, come il fagiolo, fissa l’azoto dall’aria e lo mette a disposizione di tutte le altre piante; per questo motivo viene spesso seminata insieme ad altre colture, come i cavoli, per dare loro una spinta.