L’ipercontrollo è la mania di controllare qualsiasi cosa anche più volte al giorno. Ma cosa si nasconde dietro a questa patologia? Nel nostro mondo frenetico e costantemente connesso, può sembrare di essere sempre in movimento. Ci destreggiamo tra lavoro, famiglia e obblighi sociali e ci si aspetta che siamo disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Non c’è da stupirsi se molti di noi si sentono sopraffatti.
Cerchiamo di controllare tutto e questo si ripercuote sulla nostra salute fisica e mentale. Questo bisogno di controllare tutto si chiama ipercontrollo. È una pericolosa ossessione per il controllo che può portare ad ansia, depressione e persino a malattie fisiche. Per liberarsi dall’ipercontrollo, è necessario sfidare i propri pensieri e organizzarsi. Si può anche chiedere aiuto a un terapeuta.
Che cos’è l’ipercontrollo?
Il controllo è una cosa positiva, giusto? Stabilisce dei limiti, ci dà fiducia e ci aiuta a prendere decisioni con facilità. Ma un controllo eccessivo può avere effetti negativi sul nostro stato mentale e fisico. Se ci sentiamo come se non avessimo alcun controllo sulla nostra vita, potremmo avere un problema di ipercontrollo.
Questa patologia rappresenta la compulsione a mantenere il controllo su tutto. Influisce sulla capacità di prendere decisioni e spesso si accompagna a sentimenti di ansia e ossessività. Va spesso di pari passo con l’ansia e il disturbo ossessivo compulsivo, ma non è di per sé un disturbo. Nonostante ciò, può portare a stress, ansia e depressione, che a loro volta possono causare disturbi fisici come mal di testa, tensione muscolare e affaticamento.
Inoltre, può anche portare a decisioni sbagliate, a relazioni tese, a sensi di colpa e rimpianti. L’eccessivo controllo della propria vita può persino far perdere delle opportunità. Può anche essere un segno di altri disturbi, come il disturbo ossessivo compulsivo, un’altra patologia che ben si avvicina a quella del voler tenere sotto controllo qualsiasi cosa.
Le cause scatenanti del problema e come liberarsene
Un evento traumatico, come un incidente o una morte in famiglia, può talvolta causare l’ipercontrollo. Se abbiamo vissuto un’esperienza traumatica da bambini, potremmo aver sviluppato questa compulsione come conseguenza. A volte è una condizione ereditaria. Può anche essere causato da disturbi d’ansia e depressione.
Il bisogno di controllare tutto diventa un circolo vizioso. Si cerca di controllare tutto per tenere a bada l’ansia, ma questo provoca altra ansia, che spinge a controllare ancora di più. Il controllo eccessivo della propria vita è un segno di un problema più grande. L’impulso a controllare tutto è un segnale che indica la necessità di apportare cambiamenti alla propria vita.
Sfidiamo i nostri pensieri: a volte ci rendiamo più ansiosi a causa del nostro modo di pensare. Proviamo a fermarci per qualche istante per sentire e realizzare ciò che stiamo provando a seguito della necessità del controllo. Ci può venire in aiuto la meditazione e le attività fisiche dolci come lo yoga, la camminata e il pilates. Forse non ce ne rendete conto ma anche lo stato della nostra casa può influenzare lo stato d’animo: rimettiamo tutto in ordine senza però scadere in un sistema maniacale.