Poche “costrizioni” di pagamento sono così mal tollerate dalla popolazion italiana come il Canone Rai, che corrisponde tecnicamente alla Tassa Televisiva. Anche se l’apparecchio in questione fa oramai parte in maniera radicata alle abitudini nostrane, per molti è ancora difficile accettare l’idea di pagare per poter usufruire legalmente dei canali “tradizionali”, anche concettualmente non si tratta di una situazione legata esclusivamente al nostro paese, in quanto “esiste” l’equivalente del Canone Rai anche in Germania ed in Francia per fare alcuni esempi. Tuttavia questa forma di tassazione che è obbligatoria per tutti i cittadini muniti di almeno un apparecchio televisivo in casa è stata continuamente sottoposta a variazioni di ogni genere, ma anche diverse forme di esenzione.
Canone Rai, ecco i casi di esenzione: controlla se ci rientri
Infatti la più recente tipologia di Canone Rai che sarà nuovamente modificata nel 2023, prevede un importo da pagare di 90 euro all’anno per la quasi totalità delle persone che dispongono di un apparecchio televisivo, in modo opportunamente dilazionato attraverso un sistema di rateizzazione che peermane dal 2016, che rende la tassa televisiva associata alla fatturazione elettrica. Nel dettaglio le esenzioni previste per poter “non pagare” legalmente il Canone Rai sono varie, ma bisogna rientrare in categorie piuttosto specifiche.
- Anziani Over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro;
- Militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate.
- Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- Agenti diplomatici e consolari: solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
- Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.
- Chi non dispone di un apparecchio televisivo.
Tutti quelli che rientrano in una di queste categorie possono fare richiesta di esenzione utilizzando l’apposito modulo presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Bisogna compilarlo e spedirlo tramite raccomandata assieme ad una copia del proprio documento presso l’indirizzo AGENZIA DELLE ENTRATE, UFFICIO DI TORINO 1, S.A.T. – SPORTELLO ABBONAMENTI TV – CASELLA POSTALE 22 – 10121 TORINO.