Sono due i prodotti diffusi nei nostri supermercati che nelle scorse ore sono stati richiamati per la presenza di allergeni non dichiarati in etichetta. Dopo il diffondersi dell’allarme listeriosi dovuti alla presenza di batteri in alcune marche di Wurstel, diventa sempre più importante tenersi informati sui rischi legati al cibo che acquistiamo. In questo articolo andiamo ad approfondire gli ultimi due richiami di merce pubblicati sul sito ufficiale del Ministero della Salute.
Rischio allergeni nei Pizzoccheri Viva la Mamma
Il primo richiamo alimentare che andiamo ad approfondire riguarda i Pizzoccheri Viva La Mamma, preparazione gastronomica cotta del marchio Beretta, venduta in numerosi supermercati di diversi marchi. Il richiamo da parte del Ministero della Salute è stato pubblicato il 28 settembre e riguarda diversi lotti di produzione.
Nello specifico i lotti seguenti: R652221019 con data di scadenza 19-10-2022, R672221005 con data di scadenza 05-10-2022. Il prodotto è riconoscibile anche attraverso il peso (300 gr) ed è realizzato dal produttore Piatti Freschi Italia Spa con codice produttore IT 1784 L CE. Il prodotto è stato richiamato per la presenza di allergene di lupino non dichiarato in etichetta. Fondamentale quindi che chi è allergico al lupino non consumi assolutamente il prodotto. Per tutti gli altri consumatori il prodotto non comporta alcun pericolo.
Richiamata la Barretta Bio Carrefour al farro
Il secondo richiamo pubblicato sul sito del Ministero della Salute riguarda la barretta di fiocchi di farro e farro soffiato con mirtilli rossi, granella di nocciole e cannella prodotta e commercializzata da Carrefour col marchio Carrefour Bio. Il lotto di produzione è il numero 1812, con data di scadenza al 28 Febbraio 2003, realizzato dal produttore Poggio del Farro SRL.
Il prodotto è stato richiamato per la presenza di solfiti in numero sensibile non dichiarati all’interno dell’etichetta né come presenza né come possibili tracce. Il prodotto è quindi pericoloso per coloro che soffrono di allergie ai solfiti, mentre per tutti gli altri non comporta alcun pericolo.