Alcuni video diventati virali su TikTok hanno lanciato un allarme legato alla trasformazione di un farmaco per la cura del diabete mellito di Tipo2 in pericolosa misura fai-da-te dimagrante. Un pericoloso consiglio che, facendo presa sulla volontà di tantissime persone, soprattutto le più giovani, potrebbe causare gravi conseguenze.
Se la forma fisica è infatti un’ossessione, la ricerca di metodi sempre più “aggressivi” per raggiungerla diventa un vero e proprio pericolo. Ricordiamo che dimagrire è innanzitutto il frutto di una sana dieta associata ad una adeguata attività fisica per bruciare le calorie che ingeriamo e quelle in eccesso. Le scorciatoie spesso rappresentano una strada pericolosa.
Ozempic: cos’è e cosa sta succedendo
Ozempic è in realtà un medicinale antidiabetico a base di semaglutide, utilizzato in associazione a dieta ed esercizio fisico per trattare adulti affetti da diabete di tipo 2 non controllato in modo soddisfacente. La semaglutide è un agonista dell’ormone GLP-1, prodotto nell’intenstino, che aumenta la quantità di insulina prodotta dal pancreas in seguito all’ingestione di cibo. La stimolazione favorisce il controllo dei livelli di glucosio nel sangue e contribuisce a dare un senso di pienezza e sazietà.
La notizia proviene dal The Indipendent, quotidiano statunitense che l’ha pubblicata poche ore fa. L’Ozempic, medicinale iniettabile utilizzato per il trattamento del diabete mellito di tipo 2, è diventato una sorta di rimedio miracolo per dimagrire. Responsabilità di video virali su TikTok dove migliaia di condivisioni evidenziano ragazze sorridenti iniettarselo, ma anche di una certa pubblicità arrivata da Hollywood dove alcune personalità in vista hanno ammesso di usarlo per ottenere un fisico migliore.
I rischi di usare un farmaco pensato per altro
Utilizzare la semaglutide per risolvere il problema del peso può portare diversi scompensi. Innanzitutto il farmaco, anche per i diabetici, può causare problemi dell’apparato digestivo, quali diarrea, vomito e nausea, oltre ad un grave peggioramento della retinopatia diabetica. Questi sono solo i rischi comuni, mentre per i meno comuni, che possono sempre verificarsi, è necessario leggere il foglietto illustrativo. Non solo: essendo destinato alla cura di una patologia cronica, chi lo usa soltanto occasionalmente può riprendere il peso in poco tempo. Lo certifica un documento pubblicato ad aprile scorso su Diabetes, Obesity and Metabolism, che ha rilevato come coloro che assumevano una dose di 2,4 mg di semaglutide hanno poi riguadagnato i due terzi del peso perso nel primo anno dopo aver interrotto il trattamento. Un pericolo per l’organismo molto più forte di una sana dieta.
Utilizzare un farmaco pensato per altre malattie al fine di dimagrire è una sorta di “cattiva abitudine” frequente nella storia dell’umanità. Tra il 1930 e il 1960 molti di questi erano a base di anfetamine, e hanno poi generato un numero impressionante di persone con allucinazioni. Peggio ancora è andata quando si è diffusa la Fen-Phen, una pillola che combinava fenfluramina, un soppressore dell’appetito, e fentermina, un’anfetamina simile allo speed. Il 30% dei suoi consumatori finirono per avere problemi alle valvole cardiache, e la licenza venne ritirata. Ma il problema al momento più rilevante che può generare l’abuso di Ozempic è la scarsità di dosi disponibili alle persone che ne hanno davvero bisogno per curare il diabete.