Col riaffacciarsi dell’autunno tornano nei banconi dei supermercati e delle ortofrutta le arance. Questo frutto, molto amato da tutti, rappresenta quello che viene associato naturalmente come fonte di Vitamina C e di altri nutrienti essenziali per il corretto funzionamento del nostro organismo.
Anche se la stagionalità dell’arancia è prettamente invernale, già da queste settimane è possibile acquistarla come primizia – e poi tutto l’anno con le colture intensive, ma meglio preferire la frutta di stagione. Se mangiate arance tutti i giorni, cosa può succedere? Lo scopriamo in questo piccolo approfondimento su benefici e controindicazioni del consumo abituale di arance.
Arance ogni giorno: fanno bene!
Mangiare ogni giorno arance vi consente di coprire il fabbisogno giornaliero di vitamine del nostro organismo rinforzando il sistema immunitario: non a caso si dice prevengano raffreddori e malattie. Oltre alla vitamina C, sono tanti i bioflavonoidi presenti che aiutano rinforzamento dei tessuti. I terpeni presenti, se assunti insieme ad altra verdura, aiutano a prevenire tumori del colon e del retto. Le fibre presenti nella parte bianca del frutto hanno un effetto benefico perché regolano l’assorbimento degli zuccheri, dei grassi e delle proteine.
Le arance, frutti di colore arancione, contengono quindi anche i caroteni, che aiutano a mantenere la salute degli occhi, della pelle e prevengono le infezioni in generale. Un modo ideale per introdurre le arance in modo equilibrato nella nostra dieta può essere quello di inserirle all’interno di insalate, cosa che può facilitare l’assorbimento dei nutrienti e regolare meglio la fame.
Arance tutti i giorni: fanno male?
Assumere regolarmente arance può indurre degli effetti collaterali dovuti fondamentalmente all’acidità del frutto. Chiariamoci: mangiarle abitualmente fa quasi solo ed esclusivamente bene, ma può accadere che alcuni fastidi siano dati dalle arance e che alcune persone con particolari debolezze o malattie risentano dell’abuso di questo frutto.
Ovviamente chi è allergico agli agrumi – cosa rara ma presente – non deve mangiarle. Se soffrite di acidità di stomaco, è meglio non consumarne in abbondanza, e mai a stomaco vuoto. Occhio quindi alle gastriti. Le arance possono anche peggiorare cistiti e sindromi diarroiche. In una dieta sana e ponderata, nessuno dovrebbe superare un massimo di tre arance al giorno.
Le arance, come tutti gli agrumi, possono indebolire alla lunga lo smalto dei denti creando delle microlesioni che possono generare sensibilità. Infine attenzione se avete il diabete: l’arancia intera va bene, ma bere una spremuta (che in genere è composta di due o tre frutti) può portare ad un inaspettato picco iperglicemico.