Glicemia e colesterolo fanno parte di una terminologia di stampo medico, applicata soprattutto al concetto di alimentazione, anche se in entrambi i casi i valori non costituiscono un “male assoluto” ma fanno parte di un compendio di sostanze che nella giusta misura sono indispensabili per l’organismo.
La glicemia alta però, andando nello specifico può portare ad una serie di effetti negativi per lo stato di salute ed anche se non risulta essere esclusivamente legata al tipo di alimentazione e dieta.
Glicemia, ecco i trucchi per abbassarla rapidamente
La glicemia alta, chiamata tendenzialmente Iperglicemia, rappresenta una problematica molto diffusa al giorno d’oggi, spesso collegata al diabete nella sua forma più comune. Chi soffre di glicemia alta e/o diabete presenta un organismo che non riesce a portare il livello degli zuccheri presenti nell’organismo a livelli “accettabili” attraverso lo sviluppo dell’insulina, che nelle fasi critiche di iperglicemia deve essere obbligatoriamente somministrata esternamente. L’iperglicemia non è tuttavia qualcosa legata per forza al diabete, ma può essere causata anche da altre patologie, così come da una forma predisposizione genetica oppure come effetto di un particolare regime di farmaci.
E’ impotante prima di tutto registrae la presenza di un condizione denominata prediabete, ossia una condizione di glicemia alta che però non è ancora sufficientemente alta da essere considerata diabete in tutto e per tutto (prediabete è calcolato su un valore intorno al 100-125 mg/dl a digiuno).
Oltre che nella già accennata insulina, che rappresenta la soluzione “finale” in caso di crisi diabetiche, è sicuramente vero che tenere sotto controllo la glicemia alta è possibile con una dieta sufficientemente equilibrata, ricca di cereali magari non raffinati, frutta e verdura. E’ comunque meglio non rinunciare a quasi ogni forma di alimento, limitando al massimo il consumo di zuccheri.
Anche bere con regolarità, in modo opportunamente dilazionato nel corso della giornata, almeno 2 litri d’acqua al giorno, migliora la gestione del glucosio del sangue.