Antonio Gerardi è Renato Ruggero in Vivi e lascia vivere, la fiction italiana in onda su Rai 1. Non si tratta del primo lavoro dell’attore potentino per la televisione: solo negli ultimi anni ha partecipato a Imma Tataranni – Sostituto Procuratore, 1994 di Giuseppe Gagliardi e I Ragazzi dello Zecchino d’Oro di Ambrogio Lo Giudice.
Conosceremo invece Renato grazie a dei flashback. Il personaggio di Antonio Gerardi infatti è legato alla linea temporale del passato e sarà il fulcro di un grande mistero da risolvere. La trama ci svelerà la verità sulla sua morte? Di sicuro sì, ma il dubbio è chi lo abbia ucciso. Si tratta forse della moglie?
Antonio Gerardi – Età, moglie e figli
Antonio Gerardi è nato a Potenza l’8 marzo del ’68 anche se è cresciuto ad Avigliano, in provincia. Prima di diventare attore, assume il ruolo di conduttore radiofonico per una radio ocale e nell’88 inizia a collaborare con Radionorba. Nel 2003 invece sbarca in tv con Le Iene, mentre il debutto al cinema avviene nel 2007 grazie al film Il rabdomante di Fabrizio Cattani.
Nonostante sia abituato ai riflettori, Gerardi ha preferito mantenere privata la sua vita sentimentale. L’unico dato certo è che è sposato da diversi anni con la compagna storica Micaela e che i due hanno quattro figli: Agostino, Gian Maria e due gemelle, di cui però non sappiamo il nome. Possiede un profilo Facebook e un account Instagram, ma quest’ultimo è privato.
Antonio Gerardi è Renato – Il personaggio
Antonio Gerardi e Renato viaggiano su binari opposti, anche se hanno in comune il fatto di avere quattro figli. Anche se sarebbe meglio dire 3+1, i primi con la moglie Laura (Elena Sofia Ricci) e l’ultimo con la compagna conosciuta a Tenerife. Renato infatti ha condotto una doppia vita con la scusa dei viaggi in barca e quando verrà pizzicato dalla moglie con la fidanzata, le rivelerà di voler mollare tutto e cambiare vita.
Un bel colpo per Laura, che dopo aver cresciuto da sola i figli, verrà abbandonata del tutto. La morte di Renato avviene nei primi minuti della fiction, anche se non è chiaro chi possa averlo ucciso. A causa della tragedia, Laura sarà invece costretta a fare i conti con debiti di cui non sapeva nulla e con una crisi nervosa che la spingerà quasi a togliersi la vita.