Valeria Bruni Tedeschi, molto nota nel panorama cinematografico, scopriamo qualcosa di più sulla sua vita privata
Valeria Bruni Tedeschi e la sua carriera artistica
Nata a Torino nel 1964, Valeria Bruni Tedeschi, è un volto molto noto, un’icona del grande schermo. Non solo attrice ma anche registra, sceneggiatrice e montatrice.
Gran parte della sua carriera l‘ha trascorsa in Francia, sorella di Carla Bruni si è affermata presto nel suo settore. Nella sua carriera spicca certamente il David di Donatello ricevuto come migliore attrice protagonista con La seconda volta e La parola amore esiste fino a ll capolavoro Il capitale umano.
Il Premio Cesar le è stato conferito in Francia come migliore promessa femminile. È stata candidata ai Nastri d’Argento e agli European Film Awards. Suo padre, Alberto Bruni Tedeschi era un compositore e sua madre Marisa Borini, pianista e attrice. Purtroppo, nel 2006 ha perso, a causa dell’AIDS suo fratello Virgilio.
Valeria Bruni Tedeschi: successi e vita privata
Valeria Bruni Tedeschi, sin da ragazza, ha scoperto la grande passione che l‘animava per il cinema. Questo la portò ad iscriversi a corsi di teatro che gli permisero di fare conoscenze importanti come Patrice Chereau che la fece debuttare nel mondo del cinema nel 1987.
In Italia, con Pupi Avati, ha recitato in Storia di ragazzi e ragazze e qui vinse il David di Donatello. Le sue doti artistiche gli hanno sempre consentito di interpretare, con molta naturalezza, diversi ruoli rendendo davvero la sua presenza molto realistica. Con Le persone normali non hanno niente di eccezionale ottenne notorietà nel 1993.
Fu un film molto apprezzato dal pubblico francese che le fece vincere il premio Cesar. Un castello in Italia è stato presentato nel 2013 al Festival del Cinema di Cannes. Con Louis Garrel ha intrapreso una seria relazione, nonostante 19 anni di differenza. Entrambi hanno deciso di adottare Celine ina bambina africana. Anche se ora non sono più insieme sono rimasti in buoni rapporti.